Contatti

La ricerca di Gaia, che impatta sui paesi in via di sviluppo

, di Allegra Gallizia
Laurea al Des Bocconi, conduce i suoi studi al Trinity College di Dublino dove e' associato al Dipartimento di economia

"Quando mi sono laureata al Des in Bocconi era il 2000 e non avevo molto chiaro quello che avrei voluto fare della mia vita, così sono rimasta in università e ho iniziato a collaborare come assistente al corso di macroeconomia", racconta Gaia Narciso, professore associato al Dipartimento di economia del Trinity College Dublin. Da Milano alla London School of Economics, per un master, e poi di nuovo in Bocconi, per il dottorato. "A quel punto ho fatto il job market e sono arrivata al Trinity, era il 2007. A Dublino ho trovato un contesto accademico molto aperto a nuove iniziative: se hai un'idea ti danno l'opportunità di metterla in pratica. Io, per esempio, volevo fare un corso di development e il dipartimento mi ha messo in condizione di farlo. Il Trinity College, inoltre, è considerata la prima università irlandese e questo favorisce l'accesso ai fondi europei per la ricerca: capita, infatti, di essere contattati da atenei stranieri per unirci alle loro domande di finanziamenti". Specializzata in economia dello sviluppo, Gaia Narciso lavora in paesi come il Vietnam e l'Uganda. In quest'ultimo, per esempio, si è occupata di un progetto che metteva in relazione l'equilibrio alimentare delle persone affette da Hiv e la loro produttività, con il conseguente impatto sull'economia locale. "Seppur piccolo, il nostro dipartimento sta crescendo e due anni fa abbiamo creato la Trinity Impact Evaluation Unit (Time) con l'obiettivo di collaborare con le organizzazioni non governative che operano nei paesi emergenti e in via di sviluppo. All'inizio non è stato semplice, le Ong non sembravano interessate al nostro contributo. Non ci siamo persi d'animo e abbiamo continuato a fare ricerca e a promuovere l'importanza di condurre valutazioni scientifiche d'impatto dei programmi, finché siamo riusciti a ottenere l'attenzione che desideravamo. Così, abbiamo deciso di darci un nome, ed è nato Time". Per farsi conoscere e attirare nuovi partner Time, che oggi conta sette membri e di cui Gaia Narciso è Director, ha organizzato una serie di eventi e ha in programma un calendario di workshop internazionali.

Per approfondire
Accademia, plurale maschile. Ma cultura e creativita' azzerano il genere. Di Jacopo De Tullio
Se Archimede Pitagorico fosse donna... di Myriam Mariani
Simona Botti, l'accademia come lavoro creativo
Alessandra Casella: il voto tra esperimenti e teoria
Magdalena, a casa in cinque nazioni
Francesca, la prima donna ordinario alla London Business School
Come si genera conoscenza in azienda. E nell'accademia
Chiara e le tecnologie dell'innovazione
Paola, una laurea in Bocconi e tanti premi
Donne e ricerca: Annamaria Lusardi, la persistenza prima di tutto
Agnieszka Tymula, tra neuroeconomia e interdisciplinarita'