Contatti

Francesca, la prima donna ordinario alla London Business School

, di Allegra Gallizia
Cornelli dirige il Private Equity al Lbs e si e' laureata nel 1987 alla Bocconi

Francesca Cornelli è stata la prima donna a diventare professore ordinario alla London Business School, dove si occupa di finanza ed è direttore del Private Equity al LBS, un istituito all'interno dell'università londinese che fa ricerca e organizza forum su temi inerenti al private equity, al venture capital, al crowdfunding. Laureata in Bocconi nel 1987, ha lavorato per un anno nell'ateneo milanese come assistente, poi, nel 1988 è andata ad Harvard per fare un phd. "Con il job market ho ricevuto un'offerta alla London School of Economics. Allora non mi occupavo di finanza, ma intorno a me in molti erano interessati a questo ambito, fra cui anche Oliver Hart che era visiting alla LSE. Così ho deciso di provarci anch'io e mi sono fatta fare un'offerta dalla London Business School". Convinta, però, che per occuparsi di finanza ad alti livelli fosse necessario andare negli Stati Uniti, Francesca Cornelli ha preso un'aspettativa per recarsi alla Wharton School in Pensilvania e poi alla Fuqua School of Business della Duke University. Negli anni, è stata anche alla New Economic School di Mosca e alla ISB di Hyderabad, in India. Oggi i suoi spostamenti sono soprattutto verso la Cina e gli Emirati. "Ogni anno porto i miei studenti dell'Mba a Hong Kong o a Dubai per fargli vivere una global business experience. In quella settimana visitiamo aziende e incontriamo esponenti del settore delle startup per offrire ai ragazzi l'opportunità di conoscere da vicino quello che stanno studiando". Sempre in equilibrio fra teoria e pratica, la sua esperienza professionale va oltre la vita accademica: Francesca Cornelli, infatti, siede nel board di alcune aziende, fra cui Banca Intesa San Paolo e Telecom Italia. "La conoscenza derivata dal lavoro di ricerca mi consente di avere un'influenza diretta nell'ambito della finanza contemporanea che espongo sotto forma di raccomandazioni e direttive". Nel 2016, inoltre, ha contribuito a creare l'AFFECT, il comitato dell'American Finance Association che ha l'obiettivo di promuovere la presenza femminile nella ricerca accademica nell'ambito della finanza.

Per approfondire
Accademia, plurale maschile. Ma cultura e creativita' azzerano il genere. Di Jacopo De Tullio
Se Archimede Pitagorico fosse donna... di Myriam Mariani
Simona Botti, l'accademia come lavoro creativo
Alessandra Casella: il voto tra esperimenti e teoria
Magdalena, a casa in cinque nazioni
Come si genera conoscenza in azienda. E nell'accademia
Chiara e le tecnologie dell'innovazione
Paola, una laurea in Bocconi e tanti premi
Donne e ricerca: Annamaria Lusardi, la persistenza prima di tutto
La ricerca di Gaia, che impatta sui paesi in via di sviluppo
Agnieszka Tymula, tra neuroeconomia e interdisciplinarita'