Manifesto dell'Università Inclusiva
Ad oggi, secondo le stime dell’UNHCR, solo il 5% dei rifugiati ha accesso all’istruzione superiore a fronte di una media globale pari al 38%. Per superare queste sfide, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite (UNHCR) ha promosso agli Atenei Italiani l’adesione al Manifesto dell’Università Inclusiva, un documento programmatico per sostenere l’accesso dei rifugiati all’istruzione universitaria e promuoverne l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica.
Il principi fondanti il Manifesto sono l’uguaglianza e la non discriminazione che si declinano e concretizzano con azioni di:
- Accoglienza
- Conoscenza
- Integrazione
- Valorizzazione delle differenze
L’Università Bocconi ha aderito al Manifesto dell’Università Inclusiva a maggio 2023, essendo da tempo impegnata in diverse iniziative volte alla realizzazione concreta di tali valori, attraverso programmi dedicati principalmente all’inclusione di studenti rifugiati. Tra questi, il programma UNICORE in collaborazione con UNHCR, riservato a studenti rifugiati in paesi africani, al quale Bocconi ha aderito dal 2021, impegnandosi nella creazione di “corridoi universitari”. Ulteriori iniziative a sostegno di rifugiati e titolari di protezione temporanea, come studenti ucraini, sono state intraprese dal nostro Ateneo negli ultimi anni.
Il Rettore Francesco Billari, nell’aderire al Manifesto, ha sottolineato come appoggiare tale iniziativa significhi contribuire concretamente alla realizzazione della “Terza Missione”, promuovendo, attraverso l’istruzione, lo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società.