Milano, oltre all'Expo c'e' di piu'
Per sei mesi l'Expo sarà l'asso pigliatutto nell'immagine di Milano in Italia e all'estero. Il Duomo, la Scala, il Castello Sforzesco dovranno fare i conti per tutta l'estate con l'ingombrante nuovo arrivato (ingombrante in senso letterale: il viale principale, il Decumano, è lungo un chilometro e mezzo). Ma se l'attrattività dell'Esposizione universale è indubbia, chi arriva in città e non c'è mai stato vorrà sicuramente vedere anche altro. E su questo, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Perciò, abbiamo chiesto a un manipolo di alumni della Bocconi, milanesi doc, di dare qualche dritta a chi, dopo la passeggiata sotto l'Albero della vita, non voglia limitarsi ai siti arcinoti della città.
![]() |
Paola Carniglia, laurea in economia aziendale nel 2000. "Punto sulla storia e sul fascino: Foro Romano e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana... da non perdere!"
![]() |
Fiammetta Boarini, laurea in economia aziendale nel 1995: "Milano è piena di tesori nascosti. In primo luogo San Satiro, in via Torino 17. Entrate da via Torino, guardate bene verso l'altare e poi spingetevi fino a due metri dall'abside. Sorpresa! E poi San Maurizio al monastero Maggiore in corso Magenta, un'altra chiesa bellissima. Da notare che entrambe sono tenute aperte grazie ai volontari del Touring".
![]() |
Lorenzo Giavenni, laurea in economia politica nel 1993: "Da Manzoni e Verdi a Jannacci e Gaber, su e giù dal Famedio per le scale, incontra i milanesi celebri e visita le opere del cimitero Monumentale!".
![]() |
Eugenio Buttafava, laurea in economia aziendale nel 1999: "Passate un istante nei Giardini della Guastalla, in centro, piccoli ma affascinanti come la loro storia. Tra i più antichi parchi pubblici della città".
![]() |
Grazia Fabbrini, laurea in economia e legislazione d'impresa nel 1999: "Cosa fa un milanese a Milano? Una passeggiata nella zona delle cinque vie, il tour della Casa degli Atellani con il FAI e l'ultima domenica del mese va sui Navigli al Mercatone dell'antiquariato".
![]() |
Marco Pifferi, laurea in discipline economiche e sociali nel 1995: "L'oratorio di San Protaso al Lorenteggio ha guardato immobile il trascorrere dell'intero millennio scorso sopravvivendo alla comparsa della città attorno a lui. Gli affreschi interni lo rendono indimenticabile".
![]() |
Paola Biscaldi, laurea in economia politica nel 1998: "Le collezioni un po' nascoste della Galleria d'Arte Moderna. E la mostra che ospiterà da giugno a ottobre "Don't shoot the painter - 100 dipinti dalla UBS Art Collection" con opere di Baldessari, Basquiat, Clemente, Fischli/Weiss, Gilbert & George, Katharina Grosse, Damien Hirst e altri ancora, esposte per la prima volta in Italia".