La via del padel per crescere
PrenotaUnCampo intraprende la via del padel per continuare a crescere. "Dopo aver creato la piattaforma digitale per prenotare campi sportivi in Italia, tra le più grandi a livello europeo, nel 2020 abbiamo deciso di unire le forze con il nostro principale competitor spagnolo Playtomic. Abbiamo scelto di procedere con una fusione a livello internazionale per assicurarci uno sviluppo globale, ritenendola una soluzione più efficace di un tradizionale piano d'internazionalizzazione aziendale", dichiara Nicola Biffi, co-fondatore, ceo della start-up nata nel 2014 e ora coo del nuovo gruppo. "Abbiamo avviato l'iter per la fusione proprio quando, sul mercato, c'era molta richiesta e poca offerta di questo genere di servizi sportivi, soprattutto per il crescente pubblico del padel. E, proprio per questo nuovo sport, PrenotaUnCampo e Playtomic erano già i punti di riferimento, rispettivamente in Italia e nella penisola iberica".
Le due società hanno, poi, investito sempre di più in funzionalità social per le loro app e hanno iniziato a svilupparsi in tutto il mondo, "proprio come sta facendo il padel, uno sport giudicato da molti divertente e adatto alla socialità", prosegue Biffi. "Però, prima del merger, abbiamo dialogato tre anni con Playtomic. E' un processo lungo e delicato per una start-up, anche perché ci dev'essere una visione strategica comune col gruppo a cui ci si unisce", sottolinea Biffi. "Così è stato tra noi e Playtomic. L'idea di poter permettere a ogni sportivo di giocare in tutto il mondo con la stessa app è ciò che ci ha fatto mettere da parte possibili interessi personali e ci ha spinto a chiudere l'accordo".
Inoltre, nello sport come in altri settori, i consumatori si rivolgono con più frequenza a marketplace digitali di servizi, piuttosto che a singoli portali web, volendo visionare le differenti proposte possibili, prima di acquistare servizi o prodotti. E quindi, a favorire il matrimonio tra PrenotaUnCampo e Playtomic, c'è stata anche l'opportunità d'inserirsi nel filone crescente dei marketplace sportivi. In futuro, "tenderemo a concentrarci maggiormente sugli sport di racchetta, tra cui tennis e padel", rilancia Biffi che siede anche nel board of directors di Playtomic. "Resta la funzione per prenotare un campo di ogni disciplina ma, sempre di più, viene richiesta la funzione Partite, per utenti in cerca di altri giocatori, soprattutto tra gli appassionati di padel. Lanciare un'app più social significa, infatti, offrire maggiori servizi con cui aprire una partita anche a persone che non si conoscono, in base al livello di gioco, oppure permettere di poter postare foto per condividere l'esperienza", chiosa Biffi. Intanto, a fine 2021, è terminato il processo di migrazione dei centri sportivi da PrenotaUnCampo a Playtomic, che ormai conta più di 150 dipendenti ed è arrivato a coinvolgere ogni mese oltre un milione di giocatori da tutto il mondo, spaziando dall'Australia agli Stati Uniti.
Nicola Biffi si è laureato nel 2008 all'Università Bocconi in Discipline economiche e sociali. Ha concluso nel 2010 il Master of Science, laurea di secondo livello in Economics and management of innovation and technology, e ricorda come sia proprio tra le mura della Bocconi che è nata l'idea di PrenotaUnCampo: "Ho frequentato un corso incentrato sulla costruzione di un business plan e alla prima lezione ci hanno invitato a presentare un'idea di business sulla quale applicare gli insegnamenti del corso. Era solo il 2009 ma l'idea fu molto simile a ciò che Playtomic è oggi e, tra gli altri, ho convinto Marco Rossi, co-fondatore di PrenotaUnCampo, tutt'oggi mio compagno di viaggio in Playtomic".