Contatti

Giovanni Ganci, la voce del football americano

, di Davide Ripamonti
Il dipendente della Bocconi commenta in diretta i match della Nfl su Sportitalia. Dopo aver vinto un titolo italiano da giocatore e arbitrato due finali. Il 3 febbraio l'appuntamento con il Superbowl

Per commentare in tv il football americano servono competenza, conoscenza dei giocatori, delle regole e di quei particolari, tecnici e di colore, che sfuggono ai semplici appassionati. E la capacità di trasmetterli. Giovanni Ganci, addetto alle risorse elettroniche della Biblioteca dell'Università Bocconi, è da dicembre il commentatore tecnico della National Football League sulle reti di Sportitalia, l'emittente televisiva "all sport" che detiene l'esclusiva del campionato professionistico del più americano degli sport. Un naturale approdo per uno che, nel football, ha ricoperto tutti i ruoli.

"Sono in questo mondo da 27 anni", spiega Giovanni, "prima come giocatore, vincendo anche il campionato italiano nel 1994 con i Frogs di Legnano, poi come dirigente e infine come arbitro, ruolo nel quale ho diretto due finali del campionato italiano, nel 2005 e nel 2010". Le telecronache di Giovanni, che affianca il giornalista Matteo Gandini, sono pacate, ricche di informazioni e di spiegazioni, puntuali ma mai prolisse, denotano una predisposizione e un'esperienza insolite per chi ha cominciato davvero da poco. "Ho iniziato l'anno scorso commentando sul digitale terrestre le partite dei Milano Rhinos", dice Giovanni, "poi sono stato chiamato da Andrea Campagna, il giornalista che segue, per Eurosport, il campionato universitario americano e, una volta terminato, sono approdato a Sportitalia. Tutto in pochi mesi".

Sportitalia trasmette due partite ogni settimana e Giovanni ne commenta abitualmente una in diretta, che poi viene anche riproposta in differita. Gli ascolti sono buoni, "all'altezza di quelli delle partite di Eurolega di basket", continua, "ed è un'opportunità importante per il nostro sport in Italia, che dopo il boom dei primi anni '80 sta vivendo ora una nuova fase di crescita". Il ruolo di commentatore tecnico, da tempo in voga in ogni sport e su ogni rete, è delicato: "Mi devo preparare molto bene, studiare le statistiche, saperle interpretare e poi guidare i telespettatori alla ricerca di quei particolari del gioco che non sono immediati. Quando va in onda un replay, per esempio, spiego che cosa va osservato in dettaglio, in genere quello che ha determinato o meno il successo di un'azione".

Ma poiché è difficile, per chi ha il football nel sangue, stare lontano dai campi, Giovanni quest'anno riprenderà anche ad allenare, dedicandosi ai Bluestorms di Busto Arsizio, squadra che disputa il campionato Cif 9, la terza serie del football nostrano, "dove però non esiste il meccanismo promozioni/retrocessioni tipico dello sport italiano, anche se il Coni presto ci chiederà di introdurlo". E poi la consulenza e la formazione per nuovi arbitri e la gestione del sito www.huddle.org "il primo sito italiano di football, che ho lanciato nel 2002". Ma l'appuntamento principale per ogni appassionato di football nel mondo, quello che "mi emoziona al solo pensiero che dovrò commentarlo in diretta", è il Superbowl del 3 febbraio a New Orleans. Come a ogni telecronista che si rispetti, a Giovanni Ganci tocca formulare un pronostico: "Chi lo giocherà? Non facile, ma dico New England Patriots e San Francisco 49ers. E a vincerlo saranno i miei 49ers".