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Filippo De Marco vince il IX Premio SUERF/UniCredit Foundation

, di Weiwei Chen
Il premio era riservato a paper di ricerca sui fattori che influenzano i crediti deteriorati post COVID

Filippo De Marco ha vinto il IX Premio SUERF/UniCredit Foundation, assegnato ai due migliori paper sul tema "Post-COVID non-performing loans: effectiveness and efficiency of government intervention, implications for banks, the role of financial regulation and supervision."

Il paper premiato, intitolato "Public Guarantees for Small Businesses in Italy during COVID-19," indaga se le capacità informatiche e la presenza fisica delle filiali di una banca possano influenzare l'offerta di credito garantito dallo Stato.

De Marco e il co-autore Fabrizio Core (Erasmus University) osservano che le banche con migliori capacità informatiche erogano più prestiti garantiti, in modo più economico e più rapido. Tuttavia, la presenza di filiali bancarie è ancora una determinante importante del volume complessivo del credito garantito. Infatti, le banche prestano di più nei loro mercati principali e dove hanno una quota di mercato maggiore ex-ante.

Questi risultati sono significativi per i policy maker quando si delineano politiche volte ad affrontare la carenza di liquidità delle imprese durante una crisi.

"Sono molto grato al SUERF e a UniCredit per questa opportunità e per sostenere la ricerca di argomenti così importanti per il panorama economico attuale," dice De Marco.

Il IX Premio di Ricerca SUERF/UniCredit Foundation è stato lanciato dal SUERF (The European Money and Finance Forum) e da UniCredit Foundation con l'obiettivo di esaminare l'aumento dei crediti deteriorati dopo la crisi del COVID-19.