Cuocolo: sul web con Il Ricostituente
Lorenzo Cuocolo, 35 anni, professore associato di diritto pubblico comparato all'Università Bocconi, ha molti incarichi e molte attività: avvocato tra Genova, la sua città, e Milano, consulente dell'Autorità portuale genovese e consulente del Consiglio d'Europa in tema di tutela ambientale, "ruoli nei quali emergono le mie due anime", scherza il docente, "quella locale e quella globale".
Ma Cuocolo ha, soprattutto, una passione per i media a 360 gradi, dalla carta stampata alla tv, per finire al web, il mezzo d'informazione oggi certamente più popolare tra i giovani che il professore frequenta quotidianamente nelle aule universitarie: "Dal 2007-2008 ho una collaborazione come editorialista con il quotidiano Il Secolo XIX, poi da quest'anno partecipo anche a una trasmissione televisiva sull'emittente genovese Primo Canale, Università Popolare, nella quale commento in cinque minuti argomenti di carattere costituzionale che siano in qualche modo legati all'attualità, il tutto con linguaggio comprensibile ai più".
Un tema, questo del rendere comprensibili a lettori e ascoltatori 'comuni' problematiche spesso difficili e dibattute con linguaggio da esperti del settore, molto caro a Cuocolo, al punto da spingerlo a dar vita, con alcuni colleghi, a un apposito blog, Il Ricostituente, sito sull'attualità costituzionale. "Il punto di partenza è che vogliamo portare il diritto costituzionale a disposizione di qualunque lettore medio, colui che normalmente su un quotidiano legge anche gli editoriali e le pagine politiche, ma che non leggerebbe mai i lunghissimi e tecnici articoli che noi giuristi scriviamo sulle riviste del settore", spiega Cuocolo, "ci poniamo cioè una finalità in un certo senso civica e sociale". Il Ricostituente raccoglie contributi di docenti della Bocconi che hanno fin da subito apprezzato l'iniziativa, come Edmondo Mostacci e Oreste Pollicino, "ma ne ho parlato anche con altri, come Maurizio Del Conte e Marco Ventoruzzo, che si sono detti disponibili, ed è aperto anche ai colleghi di altre università, per avere il più ampio respiro possibile. A breve vorrei poi costituire un vero e proprio comitato editoriale".
"Gli articoli del Ricostituente dovranno essere brevi, 3 mila battute o poco più", aggiunge Cuocolo che del blog è anche coordinatore, "non ideologici, quindi con un taglio e un linguaggio agili e adatti al web. La Costituzione, infatti, viene spesso tirata in ballo a sproposito, chi non è del settore non se ne rende conto e noi ci poniamo l'obiettivo di fornire spiegazioni in questo senso. Calcolando che ci stiamo avviando verso una stagione di dibattito sulle riforme", prosegue Cuocolo, "credo che ci sia necessità di una voce, terza e neutrale, che cerchi di dare spiegazioni. Questo sarà il ruolo del Ricostituente".
I primi destinatari del Ricostituente, nelle intenzioni del suo ideatore, sono però gli studenti, "che spesso riscontrano una netta separazione tra quanto apprendono in aula, sui loro enormi manuali di testo, e quanto invece accade nella realtà. Noi cercheremo di colmare questa separazione tra principi teorici e pratica".