Anna, manager in cerca d'autore
Un sogno nel cassetto, sin da ragazzina. Oggi, a pochi mesi dalla laurea, quel sogno si può dire l'abbia già quasi del tutto realizzato. Occuparsi di cultura. Ovvero della diffusione della cultura, musicale, teatrale, artistica sino ad arrivare a quella economico-giuridica, attraverso eventi e manifestazioni. Anna Ambrosi, studentessa al terzo anno del Clapi, il corso di laurea in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali alla Bocconi, 21 anni, ci racconta così la sua storia di giovane aspirante manager.
Spirito libero ed estremamente attivo, frequentare l'università semplicemente da studentessa non le bastava. Così da subito è entrata a far parte della Junior enterprise dell'Università Bocconi, la Jeme Bocconi studenti, ricoprendo vari ruoli, da responsabile risorse umane, a responsabile marketing e quindi a membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione. "Già da studentessa", racconta Anna, "ho potuto mettere in pratica i miei studi occupandomi di fornire consulenza alle aziende su studi di fattibilità, business plan, studi e ricerche di marketing e ricerca e selezione del personale".
Fu proprio uno di questi a diventare poi il trampolino di lancio per la realizzazione del suo sogno. Correva l'anno 2004 quando ha iniziato a collaborare con la Fondazione Arena di Verona. In occasione del Junior Excellence, evento annuale organizzato da Jeme Bocconi, Anna ha curato il business case della Fondazione. Esperienza unica e ricca di spunti di collaborazione per il futuro, non troppo lontano, perché già nella primavera del 2005 fu chiamata a organizzare, in qualità di project manager, un ciclo di seminari Dall'università al teatro organizzati da Jeme Bocconi in collaborazione con il corso di laurea Cleacc, economia per le arti la cultura e la comunicazione della Bocconi, e la Fondazione Arena di Verona.
L'obiettivo del progetto era quello di avvicinare il mondo universitario a quello teatrale, attraverso una serie di incontri che inducessero gli studenti a porre maggiore attenzione al mondo della lirica, attraverso una più approfondita e meditata conoscenza delle problematiche relative alla fedeltà testuale e alla messa in scena. Fu proprio questa esperienza che chiarì definitivamente le volontà di Anna. L'incontro poi con l'Associazione Amici della Musica di Palazzolo sull'Oglio le offrì la possibilità di organizzare da sola e in piena autonomia la manifestazione La strada della Musica.
Questo ha significato l'ideazione della struttura dell'evento, la scelta degli argomenti, il contatto con i relatori e la predisposizione di ogni particolare per la buona riuscita della manifestazione.
"E' stata una grande opportunità", continua Anna. "Molte persone incontrate in occasione dei miei lavori si sono sempre stupite della mia scelta universitaria. Una formazione in campo economico può sembrare che abbia poche attinenze con il mondo culturale e con ciò che gli ruota attorno. In realtà la riuscita di un evento prevede interlocutori diversi e problematiche organizzative molto più complesse di quanto si possa pensare. Le parole chiave diventano organizzazione e gestione. Gli studi economici mi hanno permesso di sviluppare una base teorica impagabile, una vera e propria forma mentis".
L'esperienza in Junior Enterprise le ha permesso di applicarsi a problematiche concrete, crescendo umanamente e professionalmente. Ora, Anna si trova a Colonia per un Erasmus di sei mesi poi tornerà a Milano per sostenere la tesi e quindi realizzare appieno il sogno: aprire una sua società di organizzazione eventi, attiva in particolar modo nel settore culturale.