Domande e risposte sull'Honor Code (e non solo)

Perché l'Università Bocconi si è dotata di un Honor Code per la sua comunità?
Per tutelare, difendere e sostenere i suoi valori di riferimento: indipendenza, etica, trasparenza, libertà di espressione, equità, solidarietà, valorizzazione delle diversità, attenzione al merito e allo sviluppo delle capacità individuali, professionalità e tensione alla qualità.

 

Qual è il compito dell'Honor Code?
Rendere trasparenti e promuovere il rispetto di regole di comportamento e procedure sanzionatorie a difesa dei valori e degli interessi della comunità Bocconiana e in buona parte già attualmente già previste dall'ordinamento universitario nazionale e dall'Università Bocconi.

 

Perché l'Università chiede ai suoi studenti di essere leali?
L'Università si aspetta dai suoi studenti che si impegnino e ottengano risultati in modo onesto: senza furbizie, senza scorciatoie e concentrandosi sul proprio lavoro.Tutte le regole, le procedure e le sanzioni in questo campo servono a codificare questi pochi concetti, che alla loro volta fanno riferimento all'etica, all'onestà, alla dignità personale e al buon senso comune.

 

Chi viola le regole dell'Honor Code che danni può causare?
Il mancato rispetto di regole e valori, con comportamenti negativi deliberati o causati da superficialità, costituisce un danno non solo per l'individuo e per le persone direttamente coinvolte, ma anche per l'Università Bocconi nel suo complesso e la comunità a essa collegata. La reputazione della Bocconi si riflette, infatti, direttamente su quella dei Bocconiani, studenti, docenti o laureati, che a qualsiasi livello operano nella società italiana e internazionale.

 

Che valore ha un comportamento da studente leale per la carriera futura?
Ha un valore enorme. Quando si supera una prova d'esame con le proprie forze e capacità, quando si scrive un paper ben documentato ed originale, si cresce nella preparazione, nel merito e nell'orgoglio. Affrontare un mondo del lavoro molto competitivo senza possedere queste caratteristiche rischia di essere un fallimento. Essere leale durante gli anni di studio è la strada migliore. Migliore per la futura carriera, per la reputazione personale e per la reputazione dell'Università.

 

Cosa può accadere se si ostacolano le attività didattiche, di studio, di ricerca, amministrative dell'Università?
La violazione delle regole adottate dall'Università, dai docenti o dal personale tecnico-amministrativo per lo svolgimento di tali attività comporta un danno collettivo, poiché se ne pregiudica il regolare svolgimento. L'accertamento di queste violazioni dà luogo a un procedimento disciplinare e a una sanzione.

 

Si possono consultare documenti o utilizzare strumenti informatici durante gli esami?
A meno che non sia espressamente consentito dal docente, consultare fonti, documenti, persone o utilizzare strumenti informatici, elettronici, telefonini, ed altro, durante un esame costituisce una grave violazione dell'Honor Code. L'accertamento di queste violazioni dà luogo ad un procedimento disciplinare e ad una sanzione.

 

Superare un esame grazie a un aiuto non consentito è un vanto o un disonore?
Copiare durante l'esame, farsi sostituire da un'altra persona, ottenere documenti e fonti non consentite con mezzi elettronici sono tra le violazioni che l'Università si impegna ad accertare e sanzionare. Ma anche nel caso in cui l'autore della violazione riuscisse a evitare di essere scoperto, questi episodi rappresentano gravi esempi di mancanza di senso etico e di disonestà.

 

Perché il diritto d'autore è così tutelato?
Le opere dell'ingegno hanno una paternità creativa non solamente economica. Anche da un punto di vista morale, è importante sottolineare che la sottrazione e l'uso a fini propri di idee originali che appartengono ad altri equivale ad un vero e proprio furto, un atto disonesto che va scoraggiato e punito severamente.

 

Si possono utilizzare o citare brani da libri, saggi, internet?
Solamente se i brani riportati integralmente (in misura limitata) sono indicati in modo esatto, attraverso l'uso del virgolettato, e ne viene citata la fonte. Le citazioni devono servire solo a rafforzare una tesi personale e originale, non a costituire la tesi stessa.

 

In che modo la Bocconi combatte il plagiarism?
L'Università Bocconi scoraggia in tutti i modi il plagio e offre agli studenti una serie di strumenti per meglio valorizzare i propri lavori e le proprie idee. Tra le altre cose, è in uso un software che fornisce a tutti i docenti un rapporto relativo alle presenze e alle percentuali di violazioni del diritto d'autore (copiature parziali o integrali) all'interno di uno scritto o di un lavoro finale.

 

Nello studio con i compagni di classe è possibile scambiare appunti?
E' sempre utile confrontarsi con i propri colleghi allo scopo di migliorare la comprensione dei concetti di una materia. Ma è importante resistere alla tentazione di adagiarsi sul lavoro altrui. Ognuno deve cercare di fare la propria parte, in equilibrio con quelle degli altri componenti del gruppo. Nel dubbio, è bene chiedere al docente di riferimento.

 

E' possibile suggerire le risposte a un amico, se è in difficoltà durante un esame?
Assolutamente no. Gli esami sono momenti di verifica individuale. Suggerendo le risposte, si rischiano sanzioni disciplinari per entrambi. Inoltre si danneggiano anche i colleghi che hanno lavorato con impegno e che hanno diritto a ottenere risultati adeguati alla loro preparazione e alla loro capacità e volontà.

 

Se ci si rende conto che una prova non si è svolta secondo le regole, a chi occorre rivolgersi?
L'Università Bocconi ha istituito la figura del Garante degli studenti che ha il compito di ricevere le segnalazioni relative alla violazione delle regole e di esprimere una valutazione sulla questione sottoposta, dopo una procedura e un contraddittorio.

 

E' possibile mandare segnalazioni anonime?
No, le segnalazioni al Garante non possono essere anonime, ma viene garantita allo studente ogni possibile tutela riguardo alla privacy.

 

Quali sono le sanzioni previste quando viene accertata una violazione dell'Honor Code?
Le sanzioni sono: l'ammonizione, l'interdizione temporanea da uno o più corsi; la sospensione da uno o più esami di profitto per una delle due sessioni; l'esclusione temporanea dall'Università con conseguente perdita delle sessioni di esami. La gravità della sanzione è ovviamente commisurata alla gravità della violazione.

 

Una sanzione può pregiudicare la carriera dello studente?
Le sanzioni, soprattutto quelle legate a violazioni gravi, incidono pesantemente sulla carriera dello studente. Infatti, tutte le sanzioni disciplinari sono registrate e vengono conseguentemente trascritte nei fogli di congedo e nei documenti di ricognizione della carriera in sede di determinazione del voto finale. La sanzione disciplinare superiore all'ammonizione comporta inoltre la decadenza dai benefici (es. borsa di studio, alloggio, ecc.) del diritto allo studio.

 

Cos'è e cosa fa la Commissione disciplinare?
La Commissione disciplinare riceve le segnalazioni di violazione e svolge compiti istruttori, raccogliendo le deduzioni dell'interessato e predisponendo le proposte di provvedimenti in merito (archiviazione/adozione di provvedimento disciplinare). Le proposte sono quindi rivolte al Rettore e le eventuali sanzioni deliberate dal Consiglio di Facoltà.

 

Quali sono i rapporti tra Commissione disciplinare e Garante degli studenti nell'ambito di un procedimento disciplinare?
La richiesta di intervento del Garante non sospende eventuali provvedimenti disciplinari in corso nei confronti di studenti.

 

Chi decide le sanzioni?
L'ammonizione è decisa dal Rettore. L'interdizione dai corsi, l'esclusione dagli esami, la sospensione temporanea sono di competenza del Consiglio Accademico.

 

Lo studente coinvolto nei procedimenti disciplinari è informato e ha la possibilità di difendersi?
Al di fuori dell'ipotesi di ammonizione, la violazione è formalmente contestata allo studente con lettera raccomandata con avviso di ricevimento alla sua residenza o al domicilio eletto oppure via e-mail o attraverso l’agenda dello studente. La contestazione contiene la sommaria descrizione dei fatti. Lo studente è informato del procedimento disciplinare a suo carico prima del giorno fissato per la seduta del Consiglio Accademico e può chiedere di essere ascoltato dal Consiglio Accademico o far pervenire memoria scritta.