Cosa succede se...
Comportamenti e sanzioni
Chi entra nella comunità Bocconi deve essere consapevole dell’importanza del comportamento che assume nell’ambito dell’organizzazione. Il comportamento positivo, teso a rafforzare lo spirito di gruppo, il senso di appartenenza e i valori di riferimento, contribuisce alla crescita dell’Università. La condotta negativa danneggia non solo l’individuo o le persone coinvolte, ma anche l’intera comunità Bocconi.
Gli studenti e i docenti dell’Università Bocconi si ispirano in particolare a criteri di:
- Integrità, rispetto di regole e principi etici nelle attività universitarie e responsabilità individuale;
- Moralità, dignità, decoro, rispetto reciproco nell’ambito delle rispettive funzioni e dei rispettivi ruoli;
- Integrazione nella società e nella comunità, nel rispetto della dignità e dell’individualità di ciascuno, nonché delle differenze culturali.
- Meritocrazia, trasparenza, parità di trattamento, spirito di collaborazione, equità e solidarietà.
I comportamenti e le sanzioni di cui nel Codice d’Onore e nei regolamenti dell’Università Bocconi riguardano principalmente la condotta etica nel campo dell’attività didattica e di ricerca. Altri comportamenti eticamente errati o illegali (ad esempio danni, minacce, violenze private, furti d’identità, molestie, ecc.) non solo rientrano nell’ambito di applicazione del Codice, ma sono altresì soggetti alle altre conseguenze di legge, anche penale.
Forme di comportamento che possono essere sanzionate secondo il Codice d’Onore sono, per esempio:
- Ostacolare le attività didattiche, di studio, di ricerca o di gestione amministrativa dell’Università attraverso, ad esempio, l’infrazione alle norme universitarie che riguardano tali attività adottate formalmente dall’Università e debitamente comunicate alle parti interessate;
- Violare le norme che regolano il corretto svolgimento di valutazioni e giudizi di qualunque tipo, includendo le prove di selezione, i processi di iscrizione, concorsi, esami, esercizi, rapporti, presentazioni, articoli, tesi, valutazioni didattiche o di ricerca eccetera;
- Produrre, far circolare o utilizzare documentazioni, dichiarazioni o fonti non accurate;
- Causare danno o rischio attuale o potenziale per la sicurezza fisica o morale di altre persone;
- Causare danno o rischio attuale o potenziale per cose o diritti altrui, compresi i diritti intellettuali o di proprietà;
- Altri comportamenti contrari ai principi e alle norme di questo codice, quando tali comportamenti potrebbero causare danno o rischio per il corretto svolgimento delle attività accademiche.
Sanzioni
La verifica delle violazioni e i procedimenti disciplinari fanno riferimento alle norme in vigore nell’Università e contenute nella legislazione universitaria e nello Statuto e Regolamenti di Ateneo.
Le sanzioni disciplinari che possono essere applicate, senza pregiudizio per ulteriori conseguenze di legge sono le seguenti:
- Ammonizione
- Interdizione temporanea da uno o più corsi
- Sospensione da uno o più esami per una o più sessioni
- Esclusione temporanea dall’Università con successiva perdita di sessioni di esame
Tutte le sanzioni disciplinari sono registrate nella carriera scolastica dello studente e vengono conseguentemente trascritte nei fogli di congedo e nei documenti di ricognizione della carriera in sede di determinazione del voto finale.
Riassunto:
Provvedimenti disciplinari a carico degli studenti
Il Regolamento Didattico di Ateneo e gli altri regolamenti didattici
- Regolamento didattico
- Regolamento dei corsi di studio
- Regolamento dei Corsi di laurea
- Regolamento del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza
- Regolamento dei Corsi di laurea specialistica
- Allegati al regolamento dei Corsi di laurea specialistica - Regolamento dei Corsi di laurea magistrale
- Allegati al regolamento dei Corsi di laurea magistrale - Regolamento dei corsi master universitari
- Regolamento dei dottorati di ricerca