Contatti

UMTS: arriva l'era del 4G

, di di Marianna Fragonara Ciancio
Nuovi business da esplorare

Sono 800 milioni oggi nel mondo gli abbonati della telefonia mobile
(100 milioni in più in un anno), di cui 125 milioni negli Stati Uniti e più di 330 milioni
in tutta Europa. Un settore che nell'ultimo decennio ha fatto rilevare una crescita davvero senza precedenti.
L'Italia è uno dei paesi con il più alto tasso di crescita e un livello competitivo molto elevato. La tecnologia UMTS (Universal Mobile Telecommunications System) lanciata nel nostro Paese ha già raggiunto il primo milione di abbonati e gli incumbent stanno sviluppando nuove strategie competitive per la conquista del mercato.

*L'indice indica la quota di mercato relativa misurata dal rapporto tra quota di mercato del leader rispetto ai 2 principali sfidanti - Fonte: New Media&Tv-lab Università Bocconi 2004.


Ma non è tutto così 'roseo' come sembra e in un sistema così complesso la necessità di un'Authority si fa sempre più sentire.
Di un livello ancora "inadeguato e preoccupante" di copertura della banda larga e di tariffe "scandalosamente alte" dei servizi di roaming
fa menzione, infatti, il Commissario europeo responsabile per la società dell'informazione e i media, Viviane Reading, durante un'audizione di alcuni mesi fa in Senato alla presenza delle Commissioni congiunte di Istruzione, Comunicazioni e Politiche Comunitarie.
"A livello europeo qualcosa si è mosso, ma l'Italia non ha ancora raggiunto la maturità necessaria per adeguarsi - sostiene la Reading. Dispone sì di una rete altamente sviluppata per la telefonia mobile e di uno dei maggiori tassi di penetrazione dell'Europa, ma cosa succede – solleva il legittimo dubbio - quando un utente italiano di telefonia mobile si reca in un altro paese europeo? Il livello di concorrenza non è certo lo stesso e le tariffe di roaming praticate dagli operatori sono altissime".
La Reading conferma pertanto la propria intenzione di valutare l'istituzione, a livello europeo, di una TLC basata sul modello delle banche e di proporre al più presto alcune modifiche all'attuale quadro normativo europeo.

La rapida crescita del mercato e la crescente complessità tecnologica impongono anche cambiamenti nello sviluppo dei processi di business e nuova attenzione alle dinamiche che caratterizzano la supply chain e lo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni per l'utenza consumer e business.
Mutano le regole del gioco ed emerge una grande opportunità per l'industria della telefonia mobile nel gestire le capacità offerte dalla terza generazione tramite lo sviluppo di strategie competitive, così da far comprendere le possibili applicazioni e l'utilità dei nuovi servizi al resto dei potenziali clienti.

Entriamo nel merito dei nuovi servizi.
La strategia del settore, dall'industria agli operatori, rivela la tendenza a formulare un'offerta che poggia sulla convergenza della fruizione, senza più una netta distinzione tra mobile e fisso. Secondo alcuni studi l'offerta dei servizi "Triple Play" - TV, banda larga e telefono - è destinata a diventare una delle maggiori aree di crescita della domanda di servizi convergenti.
E per comprendere come si sta delineando l'evoluzione dell'attuale offerta da parte degli operatori di telefonia mobile per la banda larga in mobilità post-UMTS bisogna parlare di HDSPA, che sta per High Speed Downlink Packet Access. Una trasmissione a pacchetti di dati ad alta velocità (come nella rete Internet), evoluzione del 3GPP air interface nata per offrire l'esperienza della banda larga in modalità mobile. Questa generazione consentirà agli utenti mobile di raggiungere velocità di download di gran lunga superiori a quelle dalle 3G.
Ma non è solo una questione di velocità. Un altro elemento alla base delle reti 4G è 'l'intelligenza' della distribuzione: l'accesso a tutti i servizi (voce e dati) avverrà mediante un variegato sistema di interfacce radio. Ciò consentirà agli utenti di servirsi della migliore connessione disponibile e di operare a tariffe più convenienti seguendo il paradigma 'any content, anytime, anywhere, any platform'.
In Europa la prima ondata di installazioni è già iniziata. Difficile non auspicare a breve la reale possibilità, da parte dell'utente finale, di utilizzare lo stesso provider per voce e dati.

Delle nuove opportunità di business aperte dallo sviluppo dei sistemi wireless di terza e quarta generazione e dei principali driver per lo sviluppo del mercato si parla in "Wireless Technologies in a 3G-4G Mobile environment: exploring new business paradigms", libro di Margherita Pagani edito EGEA, che fa parte della collana Fondazione Tronchetti Provera. L'intento della Pagani, Assistant Professor presso l'Istituto di Economia e Gestione delle Imprese e responsibile New Media&TV-lab di I-LAB Centro di Ricerca Sull'Economia Digitale della Bocconi, è quello di fornire a manager, studiosi e operatori del settore gli strumenti conoscitivi per comprendere i nuovi paradigmi economici emergenti. Il testo raccoglie, infatti, i primi risultati di una ricerca che fa parte di un progetto più ampio ancora in progress sovvenzionato appunto dalla Fondazione e sviluppato con la collaborazione di alcuni ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of technology).

Tra i driver più rilevanti emerge l'educazione del consumatore ai vantaggi e all'utilità dei nuovi servizi. Lo studio, condotto attraverso 24 focus group in 6 mercati nel mondo (Brasile, Germania, Italia, Singapore, Regno Unito, USA), seguiti da un'analisi quantitativa su un campione di 1000 utenti mobili in Italia, evidenzia che l'utilità percepita del servizio (31,3%), la facilità d'uso (26,7%), il prezzo (23,8%) e la rapidità d'utilizzo (18,2%) sono nell'ordine i principali fattori che influenzano l'adozione dei servizi multimediali mobili nel mercato consumer.
La facilità d'uso rappresenta il requisito principale per le fasce più mature (oltre 65 anni) a conferma di un'elevata differenziazione del modello di adozione per segmenti di età. Con riferimento alle singole categorie di servizi, si evidenzia che le fasce più giovani
(18-24 e 25-34) rappresentano il target ideale per veicolare contenuti di messaggistica multimediale mentre per le fasce più mature la probabilità di adozione di servizi di localizzazione è più elevata.

La comprensione della rapidità dell'evoluzione tecnologica (technology clockspeed) e il confronto competitivo in termini di costi, qualità del servizio e fedeltà della clientela (posizionamento competitivo) rappresentano due importanti driver per lo sviluppo del mercato. Per il network provider appare critico sviluppare partnership e alleanze con i fornitori di contenuti e di elettronica di consumo (supply base capability) e gestire i singoli elementi della catena del valore nell'architettura globale dei prodotti, servizi e sistema (architettura).
Nello studio, la complessità del mercato viene modellizzata attraverso la teoria dei Sistemi Dinamici, evidenziando così il comportamento del sistema non solamente in funzione delle variabili manageriali ma anche ambientali, politiche e macroeconomiche.

Lucio Pinto: due chiacchiere sulla Fondazione Tronchetti Provera