Contatti

Tutto ha inizio con Ugo Grozio

, di Federico Farina
E' considerato il padre del diritto internazionale. A 15 anni discusse la tesi dedicata al diritto di navigazione degli olandesi nell'Atlantico

Bambino prodigio, all'età di otto anni componeva versi in latino, l'olandese Huig de Groot (1583-1645), conosciuto anche come Hugo Grotius e, in Italia, come Ugo Grozio, è considerato il padre del diritto internazionale. "Iscritto all'università di Leida a 11 anni, si è laureato a soli 15 anni con una tesi di laurea intitolata De mare libero", ricorda Sacerdoti, "nella quale difendeva il diritto degli olandesi di navigare i mari dell'Atlantico settentrionale contro la pretesa degli inglesi di riservarli al commercio solo delle proprie navi. Già allora Grotius aveva visto giusto, tanto che il principio della libertà dei mari è uno dei più antichi del diritto internazionale". Nello stesso anno, il 1598, Grotius comincia la sua carriera diplomatica, accompagnando l'avvocato generale dello stato olandese in missione diplomatica in Francia dal re Enrico IV. Giurista, diplomatico, filosofo, esegeta biblico, fu un convinto sostenitore del principio d'immunità dell'azione diplomatica internazionale, una convinzione che però non gli risparmiò numerose avventure tra le quali una rocambolesca fuga dal carcere fortezza di Loevestein, nascosto dalla moglie dentro una cassa di libri.