Rispettare le regole per una società più equa

L’educazione finanziaria come presidio a difesa della legalità, propria e della collettività.  Questo l’obiettivo della Giornata per l’educazione  alla legalità finanziaria, promossa dal Comitato Edufin del Ministero dell’Economia e Finanza e dalla Guardia di Finanza,  che si è svolta il 28 novembre a Roma presso la caserma Sante Laria della Guardia di finanza, alla presenza, oltreché di un cospicuo numero di studenti delle scuole superiori, del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dei ministri Giancarlo Giorgetti e Giuseppe Valditara, del comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro e di Donato Masciandaro, professore ordinario presso il Dipartimento di economia dell’Università Bocconi e direttore del comitato Edufin. 

Nel suo discorso Masciandaro ha sottolineato l’importanza “del rapporto tra educazione finanziaria e presidio delle regole. E’ importante accrescere la partecipazione attiva delle nuove generazioni”. Un ruolo, questo di coinvolgere i giovani e di accrescere la loro consapevolezza dei diritti e doveri in quanto cittadini e del legame tra educazione finanziaria, diritto di cittadinanza e presidio della legalità, che l’Università Bocconi svolge ogni giorno nelle proprie aule nei vari corsi di laurea ma anche attraverso l’impegno nell’ambito dello spoke 4, quello che ha come obiettivo l’educazione finanziaria e la sostenibilità, di MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action), il progetto nato dalla collaborazione tra l'Università di Milano-Bicocca, il Politecnico di Milano, l'Università Bocconi, l'Università Statale di Milano e finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Un progetto che ha come obiettivo la diffusione più capillare possibile di conoscenza in ambito di educazione finanziaria, che rappresenta uno dei pilastri dell’educazione civica.