Premiato in Brasile un articolo su disoccupazione e criminalita'
L'Associação Nacional dos Centros de Pós-Graduação em Economia brasiliana ha assegnato l'ultima edizione del Premio Haralambos Simeonidis a un paper di Paolo Pinotti, Diogo G. C. Britto (entrambi presso il centro di ricerca CLEAN del Baffi-CAREFIN) e Breno Sampaio dell'Università Federale di Pernambuco.
Il premio viene assegnato ogni anno ai due articoli giudicati migliori per "stimolare le attività di riflessione e ricerca in economia in Brasile." In particolare, Paolo Pinotti e i suoi coautori, come riportato su Bocconi Knowledge, nel loro articolo The Effect of Job Loss and Unemployment Insurance on Crime in Brazil, pubblicato su Econometrica, hanno cercato di stabilire e indagare l'impatto della perdita del lavoro sulla criminalità e il ruolo mitigatore dei sussidi di disoccupazione, sfruttando dati dettagliati a livello individuale che collegano carriere lavorative, fedine penali e registri del welfare per l'insieme dei lavoratori maschi in Brasile.
Gli autori sono riusciti a stimare con precisione l'impatto della disoccupazione sulla criminalità e hanno scoperto che la probabilità di commettere reati aumenta in media del 23% per coloro che hanno perso il lavoro per licenziamenti di massa. Tuttavia, l'ammissibilità ai sussidi di disoccupazione compensa completamente il potenziale aumento della criminalità al momento della perdita del lavoro, ma questo effetto svanisce immediatamente dopo la scadenza dei sussidi. Pertanto, il sostegno al reddito dovrebbe essere accompagnato da politiche attive del mercato del lavoro per accelerare il ritorno al lavoro garantendo un reddito stabile piuttosto che limitarsi a una indennità temporanea. Inoltre, le principali cause del comportamento criminale in caso di perdita del lavoro sono i problemi finanziari e lo stress psicologico.
I vincitori del premio sono nominati da un comitato di sette accademici brasiliani.