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Le Anna Bonomi Women Award per studentesse della Bocconi

, di Ufficio Stampa Bocconi
Investindustrial Foundation istituisce nuove borse di studio per 18 studentesse della Bocconi con un contributo iniziale di 1,5 milioni di euro

Investindustrial Foundation ha lanciato oggi il progetto "Anna Bonomi Women Award", grazie al quale 18 studentesse potranno frequentare un corso di laurea triennale presso l'Università Bocconi. L'iniziativa è stata presentata oggi nell'ambito di un convegno organizzato per celebrare la figura di Anna Bonomi Bolchini, imprenditrice e filantropa italiana, a vent'anni dalla sua morte.

Le borse di studio vogliono essere un mezzo per proseguire l'iniziativa benefica lanciata agli inizi degli anni '40 dalla "Signora della Finanza", come Anna Bonomi veniva chiamata, con la creazione delle Carline a Milano, istituto per l'educazione e l'assistenza delle bambine in difficoltà. Investindustrial Foundation, fondazione creata da Investindustrial e dalla famiglia Bonomi, ha voluto rendere omaggio alla figura di Anna dando un iniziale contributo pari a 1,5 milioni di euro con l'obiettivo di aiutare a promuovere una leadership femminile nel mondo degli affari e nella società italiana in generale, oltre che per colmare un gap che rimane elevato per le diverse opportunità di carriera delle donne rispetto agli uomini.

La figura di Anna Bonomi Bolchini è stata ricordata, all'inizio dell'incontro, dal Presidente dell'Istituto Javotte Bocconi e Senatore a vita Mario Monti, da Andrea Sironi, Presidente dell'Università Bocconi e di Assicurazioni Generali, oltre che dal nipote Andrea C. Bonomi, Presidente di Investindustrial. Nel corso dell'evento sono state organizzate tre tavole rotonde per tracciare il percorso dell'imprenditrice a partire dalla storia della famiglia, per riflettere sugli insegnamenti e sull'eredità che una figura così importante ha lasciato. Hanno partecipato Andrea Colli, Professore di storia economica dell'Università Bocconi, Piero Bassetti, politico e imprenditore, Paola Somenzi, testimone dell'Istituto "Carline", Giustina Destro, presidente Fondazione Biomedica avanzata e vicepresidente Fondazione Marisa Bellisario, Giorgia Abeltino, Head Artificial Intelligence Google EMEA, Responsabile public policy e cultura, Google Sud Europa, Cristina Scocchia, CEO Illycaffe, e Francesco Billari, rettore della Bocconi.

Le borse di studio stanziate per le studentesse rientrano nell'ambito di "Una Scelta Possibile", progetto dell'Università Bocconi volto a valorizzare gli studenti di talento rimuovendo le barriere socioeconomiche che ne potrebbero precludere l'accesso agli studi universitari. I contributi copriranno, infatti, tutti i costi sostenuti dalle studentesse, dalla retta universitaria ai libri di testo fino ad arrivare alle spese di vitto e alloggio. La selezione avverrà a partire dalla primavera 2024 e le borse di studio verranno attivate a partire dall'anno accademico 2024/2025 con l'assegnazione delle prime 3.

Andrea C. Bonomi, Presidente di Investindustrial, ha commentato: "Sono entusiasta di aver annunciato oggi, in un contesto prestigioso come l'Università Bocconi, un'iniziativa a noi così cara. La figura di mia nonna Anna, pioniera nell'empowerment femminile sin dal Dopoguerra, è stata un'ispirazione per molti non solo nel mondo finanziario. Ricordare quanto da lei fatto fondando le Carline a Milano e poterlo replicare al giorno d'oggi supportando le generazioni future nel diventare le manager di domani, per noi, non ha prezzo. Il lascito di una figura come quella della Nonna continuerà ad influenzare giovani studentesse meritevoli e di questo non possiamo che esserne orgogliosi".

Francesco Billari Rettore dell'Università Bocconi, ha osservato che: "Ogni generazione ha bisogno di costruire il futuro, anche guardando a role model che possono ispirarci. Anna Bonomi lo è stata. Grazie alla generosità e al desiderio di impatto sociale che guida le azioni della sua famiglia, continuerà a esserlo in futuro. Sostenere le future studentesse è un gesto filantropico, nei confronti non solo loro ma delle loro famiglie, della comunità. Verso la società e l'economia che vogliamo costruire: inclusiva, equa e sostenibile."