Contatti

Il caso è davvero casuale? Avi Wigderson svela i segreti della Randomness

, di Diane Orze
Premio Abel e Turing Award, Avi Wigderson terrà un talk imperdibile il 2 aprile in Bocconi. Un viaggio tra matematica, informatica e casualità per scoprire se il caso governa davvero il nostro mondo

Il mondo che ci circonda è dominato dall’incertezza: dalle previsioni meteorologiche ai mercati finanziari, dalla sicurezza informatica ai giochi d’azzardo, il concetto di randomness – il caso – è al centro di molte discipline. Ma l’universo è intrinsecamente casuale o deterministico? E, più importante ancora, siamo davvero in grado di distinguere le due cose?

A queste domande risponderà il professor Avi Wigderson, uno degli scienziati più illustri nel campo della teoria della computazione, nel talk “Randomness”, in programma il 2 aprile alle 13:30 in Aula Franceschi (Sarfatti 25).

Un doppio “Nobel” per la matematica e l’informatica

Wigderson, professore presso l’Institute for Advanced Study di Princeton, è una figura di riferimento nella teoria della complessità computazionale. Nel 2021 ha ricevuto il Premio Abel, massimo riconoscimento per la matematica, e nel 2023 il Turing Award, considerato il “Nobel” dell’informatica. Il suo lavoro ha rivoluzionato la comprensione del ruolo del caso nell’elaborazione delle informazioni, dimostrando che in molti casi la casualità può essere simulata in modo efficiente, con enormi implicazioni per la crittografia, l’ottimizzazione e l’intelligenza artificiale.

“L’umanità ha riflettuto per millenni sul significato e l’utilità del caso. La teoria della computazione ha rivelato che, sorprendentemente, molte applicazioni che crediamo dipendano dalla casualità possono essere replicate in sistemi deterministici o con forme di casualità imperfette,” spiega Wigderson.

Il talk rappresenta un’occasione unica per la comunità accademica e per gli appassionati di scienza e tecnologia. Alon Rosen, direttore del Dipartimento di Computing Sciences di Bocconi, sottolinea l’importanza dell’incontro: “Avere un ospite di tale calibro è un’opportunità straordinaria per approfondire questioni fondamentali che toccano la matematica, l’informatica e la scienza dei dati. La presenza di Avi Wigderson testimonia l’ambizione della Bocconi nel campo della ricerca computazionale”.

Per partecipare all'evento, è possibile registrarsi qui.