
La Gentilezza: una Scelta di Umanità
In un mondo sempre più frenetico e competitivo, la gentilezza è spesso sottovalutata o relegata a un ruolo secondario. Può essere invece un valore fondante della società e una strategia per costruire relazioni autentiche e comunità più solide? È questa la domanda che guiderà un nuovo ciclo di seminari organizzati dall’Università Bocconi, in collaborazione con la Fondazione Amplifon nell’ambito del programma Broaden your frame che prenderà il via il prossimo 6 febbraio.
Il primo incontro, intitolato La gentilezza come antidoto, vedrà la partecipazione del Rettore Francesco Billari, di Enrico Vita, Amministratore Delegato del Gruppo Amplifon, e di Maria Cristina Ferradini, Amministratore Delegato della Fondazione Amplifon. Il ciclo proseguirà con ospiti d'eccezione: l'artista Emilio Isgrò (11 febbraio), il fondatore di Rondine Cittadella della Pace Franco Vaccari (13 febbraio), l'ex magistrato Gherardo Colombo (20 febbraio) e il giornalista Dario Fabbri (27 febbraio). La conclusione avverrà il 6 marzo con un laboratorio sulla gentilezza organizzato da Wyde.
"Questi incontri mirano a dimostrare che la gentilezza è sempre un'opzione possibile, una scelta di umanità che ci connette agli altri e ci aiuta a costruire ambienti più inclusivi e rispettosi” spiega Antonella Carù, Prorettrice per lo sviluppo e le relazioni con gli alumni della Bocconi. “Un valore che aiuta a costruire relazioni aperte al dialogo in una società civile ".
Maria Cristina Ferradini, consigliera delegata della Fondazione Amplifon, evidenzia come la gentilezza sia un valore spesso banalizzato, ma essenziale per il benessere sociale: "Con la Fondazione Amplifon abbiamo avviato un percorso di divulgazione e sensibilizzazione su questo tema, partendo dall'interno dell'azienda. La gentilezza è un elemento chiave della nostra missione".
Anche il CEO di Amplifon, Enrico Vita, ribadisce il ruolo della gentilezza nel successo aziendale: "Non ci siamo limitati a costruire un team di persone capaci, ma abbiamo cercato soprattutto di circondarci di brave persone. Non è solo una questione etica, ma un autentico motore per l'engagement e il successo dell'azienda".
L’iniziativa, rivolta agli studenti Master of science della Bocconi e che riconosce 2 crediti formativi, si inserisce in un quadro più ampio di supporto alla vita universitaria, favorendo il networking e la partecipazione attiva degli studenti. Il ciclo di incontri rappresenta una sfida positiva per la comunità Bocconi, offrendo l'opportunità di riscoprire il valore delle relazioni umane e contribuire alla costruzione di una società più eticamente integrata.