La Bocconi inaugura il 104° anno accademico
Il ruolo dell'università nella società, l'Europa come costante punto di riferimento, il Piano strategico Bocconi: questi i principali temi toccati nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2005/2006, svoltasi venerdì 28 ottobre scorso. Come da tradizione, la cerimonia è stata preceduta da una Santa Messa celebrata per la comunità dei bocconiani nella chiesa di San Ferdinando e presieduta quest'anno da S.E. Monsignor Erminio De Scalzi, Vicario episcopale della città di Milano. All'inaugurazione hanno preso parte, in un'aula magna gremita, rappresentanti del mondo accademico e delle Istituzioni, tra i quali il Viceministro all'Istruzione, università e ricerca Guido Possa, il Sottosegretario al Lavoro e politiche sociali Alberto Brambilla, il Prefetto di Milano Bruno Ferrante, il Sindaco di Milano Gabriele Albertini, il Questore di Milano Paolo Scarpis e il Presidente della Corte di Appello di Milano Giuseppe Grechi. |
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Studenti seguono il discorso di Mario Monti |
In apertura della cerimonia, che inaugurava il 104° anno accademico dalla fondazione dell'Ateneo nel 1902, il Presidente della Bocconi Mario Monti ha incentrato il proprio intervento sull'importante ruolo svolto dalle università nel contribuire alla competitività di un paese, soprattutto nel quadro economico globale di oggi. Successivamente, il rettore della Bocconi Angelo Provasoli si è soffermato sulla situazione attuale dell'Ateneo e ha esposto le linee fondamentali su cui si incentra il Piano strategico decennale recentemente adottato dalla Bocconi. |
È infine spettato quest'anno a Tommaso Padoa-Schioppa, bocconiano, consigliere dell'Istituto affari internazionali, già membro del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea e Presidente della Consob, tenere la prolusione dal titolo "L'Europa della malinconia". La giornata di inaugurazione dell'anno accademico 2005/2006: Monti: gli atenei al servizio della competitività e del futuro del paese Provasoli: autonomia e flessibilità per rispondere alle sfide globali Padoa-Schioppa: L'Europa si completa guardando in alto dentro se stessi |
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