Il sogno americano dei Lehman Brothers
Henry, Mayer, Emanuel. Presi singolarmente i tre nomi dicono poco. Insieme, i Lehman Brothers evocano il più catastrofico fallimento finanziario della storia. Il turbine delle vicende di famiglia, dall'arrivo dei tre fratelli in America alla bancarotta del 2008, sono raccontate dall'autore teatrale Stefano Massini in Lehman Trilogy, che Luca Ronconi dirige al Piccolo fino al 15 marzo. Lo spettacolo sarà presentato in Bocconi il 26 febbraio (alle ore 12,30 presso l'aula N03) in un incontro organizzato da Campus Life con il direttore del Piccolo Teatro, Sergio Escobar, l'autore dell'opera, Stefano Massini, e gli attori Fabrizio Gifuni e Massimo Popolizio. L'incontro sarà moderato dal docente della Bocconi Severino Salvemini.
In Lehman Trilogy (la foto di scena è di Attilio Marasco), Luca Ronconi traspone in due parti autonome i tre capitoli del testo originale. Ne esce il racconto di alterne vicende ma soprattutto "uno squarcio del sogno americano, del paese che si dona a chi dia prova di talento, inventiva e abnegazione, ma che è capace di rovesciare in un attimo fortune e destini", come scrive lo stesso regista. Non è tutto: "Nella storia di Henry, Mayer ed Emanuel, che racconta del passaggio dal commercio di tessuti dei primi anni fino all'approdo alla finanza", aggiunge Severino Salvemini, "c'è tutto il tema dell'intangibilità che segna lo spostamento dall'economia industriale a quella postindustriale". Più ancora che un testo teatrale, dunque, Lehman Trilogy "si pone come un vero e proprio trattato di storia economica".
L'ingresso all'incontro è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.