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“Il giudice più famoso del mondo” ospite in Bocconi

, di Davide Ripamonti, translated by Rosa Palmieri
Il 16 ottobre incontro con Albie Sachs, protagonista delle battaglie contro l’apartheid in Sudafrica e in seguito giudice della Corte Costituzionale

Albie Sachs è “un uomo che ha fatto la Storia”, come dice Marta Cartabia, professoressa ordinaria di diritto costituzionale all’Università Bocconi che riceverà Sachs nell’incontro “From Activism to Constitutional Engagement”, in programma il 16 ottobre alle 8,30 nell’aula Franceschi dell’Università Bocconi, in via Sarfatti 25, presenti anche il rettore Francesco Billari e il direttore della Scuola di Giurisprudenza Pietro Sirena. Avvocato presso lo studio di Nelson Mandela, impegnato attivamente nelle battaglie antiapartheid che, in quegli anni bui per il Sudafrica, significavano rischiare la vita, Sachs rimase vittima nel 1988 di un brutale attentato dal quale uscì gravemente ferito. Una volta liberato e poi eletto presidente, Mandela lo nominò a capo della Corte Costituzionale che scrisse la nuova Costituzione del Sudafrica. In anni successivi il quotidiano britannico The Guardian lo definì “il giudice più famoso del mondo”. “Incontrare di persona il giudice Albie Sachs”, dice Marta Cartabia, “è una occasione unica per gli studenti della Bocconi: una testimonianza civile e professionale, un modello di vita spesa per i valori della giustizia, della inclusione e della pace”.