I cda ricchi di diversity aumentano la performance ESG
La correlazione tra un quadro di corporate governance ben sviluppato, il valore di mercato di un'azienda e le sue performance finanziarie è stata documentata dalla ricerca empirica. Ma che dire della relazione tra consiglio di amministrazione e performance ambientale, sociale e di corporate governance (ESG)? Lo studio di questa relazione sembra più utile che mai man mano che l'investimento ESG diventa mainstream.
Nell'articolo "What About the Future of European Banks? Board Characteristics and ESG Impact", Maria Lucia Passador e Brando Maria Cremona, rispettivamente academic fellow e PhD candidate alla Bocconi, hanno preso in esame le società europee quotate per studiare i tratti distintivi dei consigli di amministrazione e la relazione tra le performance ESG e la performance finanziaria/valore aziendale, insieme al numero di operazioni di M&A intraprese in ambito bancario.
In primo luogo, Passador e Cremona hanno vagliato 1.194 rapporti di informazione non finanziaria di società quotate dell'UE (di cui circa un quarto del settore finanziario) pubblicati nel 2018. Poi, visti i risultati ottenuti, si sono concentrati specificamente sul settore bancario per stabilire in che misura l'andamento dell'ESG impatta su alcuni fattori aziendali chiave (performance, valore aziendale e operazioni di M&A).
Lo studio suggerisce che i consigli di amministrazione dovrebbero promuovere la presenza - tra i comitati del consiglio - di un comitato di sostenibilità ad hoc, la proporzione di donne all'interno del consiglio, la presenza media alle riunioni, la durata in carica del consiglio, e che tutti questi fattori favoriscono una buona performance ESG, mentre la retribuzione degli amministratori e gli indicatori di ESG-sostenibilità hanno un effetto positivo, ma meno rilevante.
"Sembra che stiamo andando nella direzione giusta, quella di consigli di amministrazione diversificati (sia in termini di genere che di background), orientati alla sostenibilità, sempre più impegnati, che cercano (almeno) di occuparsi (e concretizzare) le esigenze degli stakeholder", dice Passador.
Più specificamente su banche ed ESG, un'intera sezione dello studio è dedicata alla relazione tra la performance ESG dell'azienda target e il prezzo premium pagato in una transazione M&A. Il ROA (return on assets) delle banche europee e la performance ESG hanno una significativa correlazione positiva, con un elemento sociale di primo piano nel suo calcolo. Investire in progetti che hanno un'influenza benefica sull'ambiente, sulle relazioni tra azionisti e stakeholder e sui meccanismi interni di governance permette alle banche di avere una performance migliore. Inaspettatamente, nessuna correlazione tra la valutazione di un'azienda e la sua performance ESG è stata osservata nello studio del campione europeo considerato.