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Danza e ginnastica, ovvero cheerleading

, di Davide Ripamonti
Una disciplina ancora nuova per l'Italia ma importantissima negli Usa, soprattutto a livello universitario. E che in Bocconi non poteva mancare

Un vero e proprio sport: duro, difficile e spettacolare. Chi avesse dubbi al riguardo dovrebbe dare uno sguardo alle competizioni internazionali che si svolgono non solo negli Stati Uniti, dove siamo abituati a collocarlo, ma anche in molti paesi europei, come Francia, Spagna, Svezia, Russia e altri ancora. Stiamo parlando del cheerleading, un'unione di danza e discipline acrobatiche che in Italia stenta ad affermarsi ma che, per esempio nelle università americane, è un elemento imprescindibile dei programmi sportivi, con ragazze e ragazzi che vengono ammessi nelle squadre solo dopo dure selezioni.

In Bocconi una squadra di cheerleading esiste dal 2021, anche se la svolta vera e propria è avvenuta nel 2022, come spiega l'atleta e responsabile del team Sofia Fragnan, studentessa iscritta al Master of Science in Transformative Sustainability in collaborazione tra Università Bocconi e Politecnico di Milano. "In Italia è uno sport ancora poco conosciuto anche perché non esiste una federazione unica, ma tre sigle differenti che determinano una frammentazione dannosa", dice Sofia. "In Bocconi c'è stata una forte richiesta affinché venisse creata una squadra, cosa che è gradualmente avvenuta partendo davvero con poche informazioni. Il cheerleading unisce elementi di danza e di ginnastica, soprattutto artistica, e il background delle ragazze è essenzialmente questo. L'unico rammarico è che non ci siano ragazzi in squadra, come invece avviene nel resto del mondo. La presenza dei maschi permette di realizzare esercizi più spettacolari".

Sofia, che è stata istruttrice di ginnastica artistica dopo la carriera di atleta, ha deciso inizialmente di allenare la squadra, ma, come lei stessa riconosce, "il vero salto di qualità è avvenuto quando Bocconi Sport ci ha messo a disposizione due allenatrici specializzate, Valentina Grasso e Veronica Grasso: adesso siamo a tutti gli effetti una squadra, composta di 17 ragazze che hanno superato dure selezioni e che provengono dalla danza e dalla ginnastica artistica e ritmica". La squadra si allena nelle strutture dell'Università e si esibisce durante le partite casalinghe di tutti i team agonistici di Bocconi Sport, ma all'orizzonte c'è un obiettivo particolarmente stimolante: "Il 6 maggio si disputerà Euromilano, una competizione multisport con la presenza di diverse università europee che comprende anche una competizione di cheerleading", dice ancora Sofia, "sarà il nostro debutto in una challenge internazionale".