A ciascuno il proprio sport

Una sezione sportiva grandi numeri, con oltre 300 atleti impegnati in 20 team agonistici in 10 diverse discipline, in campionati federali e amatoriali o in competizioni universitarie, sia individuali sia a squadre. Oltre ad alcune altre, come il running e il polo, che sono work in progress e che potrebbero aggiungersi a quelle già ufficialmente in calendario.

CHI SI ALLENA E GIOCA AL BOCCONI SPORT CENTER
Incominciamo dal basket, che, come spiega il responsabile della sezione, Graziano Pravettoni, "svolge attività agonistica su tre fronti: la serie C-Gold della Fip con la prima squadra maschile, la serie D con la squadra femminile e il campionato Uisp con una seconda selezione maschile, per un totale di circa 60 giocatori e giocatrici coinvolti. Un impegno importante, che ha enormemente beneficiato dall'avere finalmente un impianto proprio, all'interno del campus, in cui allenarsi e giocare le gare interne".

Così come per la pallavolo, che ha entrambe le squadre, dice la responsabile Lucrezia Alfonsi, "che partecipano a campionati federali, la serie D per i maschi e la prima divisione per le ragazze, un'attività che richiede organici ampi (16 giocatori e 18 giocatrici) e impegni plurisettimanali tra allenamenti e partite".

Le discipline acquatiche sono quelle che hanno beneficiato in maggior misura delle nuove strutture, grazie alla piscina, anzi alle piscine, che per tecnologia hanno pochissimi eguali in Europa. "Al momento sono state create due squadre agonistiche Bocconi: una di nuoto, composta da trenta elementi, che partecipano a gare a diversi livelli sul territorio nazionale; e una di pallanuoto, con una squadra titolare e una di riserva, che partecipa al campionato federale di serie D", dice il responsabile della sezione, Carlo Altomonte, professore di politica economica europea. "Oltre a queste attività 'ufficiali', sono diverse centinaia gli studenti Bocconi che praticano regolarmente nuoto libero, o che partecipano ai corsi ed alle attività offerte dal nostro partner Aquamore, che gestisce l'impianto. Attività che vanno dai cliniques con campioni del nuoto (come Filippo Magnini), a corsi di apnea, o ai tornei Intramural tra le squadre dei nostri studenti. L'evento internazionale con Harvard rappresenta un primo passo del programma di espansione delle attività degli sport acquatici Bocconi, previste nei prossimi mesi in due direzioni. Da un lato, l'organizzazione e la partecipazione a tornei di nuoto o pallanuoto tra squadre di altre università europee e internazionali. Dall'altro, l'integrazione della pratica degli sport acquatici con altre attività didattiche e di ricerca dell'università, al crocevia tra il management aziendale e le scienze cognitive".


L'ECCEZIONE CALCIO, DUE SPORT IN UNO
Molteplice e variegata è anche la sezione calcio, che in realtà rappresenta due sport differenti, il calcio a 5 e quello a 11, sia con i ragazzi, sia con le ragazze: "La partecipazione ai campionati federali (FIGC) è storicamente rappresentata dalla squadra di calcio a 5 maschile", dice il presidente e alumnus Roberto Matteucci. "Gli allenamenti e le gare casalinghe di campionato delle squadre di calcio a 5, con la squadra delle ragazze in costante e rapida crescita, si tengono al Bocconi Sport Center, mentre il calcio a 11 ha la sede della propria attività al centro sportivo Forza e Coraggio, a pochi minuti dal Campus. Gli studenti che partecipano come atleti alle attività agonistiche della sezione sono circa 60: la rosa del calcio a 11 è naturalmente la più numerosa".

GLI SPORT OUTDOOR
Una sezione dai numeri più contenuti, trattandosi anche di uno sport individuale, è quella di canottaggio, che conta su 10 elementi: "Ci alleniamo in uno degli impianti più importanti a livello mondiale, come l'Idroscalo di Milano", spiega Enzo Baglieri, presidente di sezione e professore all'Università e alla SDA Bocconi nonché ex canottiere di livello, "sia in acqua sia in area pesi e i nostri atleti partecipano alle gare universitarie organizzate dal Cus".

Alle competizioni universitarie prendono parte anche le 8 ragazze e gli 8 ragazzi della squadra di tennis, guidata dalla maestra e presidentessa di sezione Amanda Gesualdi: "Affrontiamo le squadre delle altre università milanesi ma non solo, visto che prendiamo parte anche a competizioni universitarie internazionali, come l'European Clay Tournament che si disputa sui prestigiosi campi del Country Club di Montecarlo e che nel 2019 abbiamo anche vinto".

Tra gli sport emergenti vi è il golf, come spiega il presidente Dino Ruta, fondatore e responsabile dello Sport and Entertainment Knowledge Center della SDA Bocconi School of Management: "Il progetto è costituito da due importanti iniziative che si integrano e rinforzano a vicenda. La prima è la costituzione del Bocconi Pro Team, che è allenato da un Maestro PGAI e che partecipa a tornei di golf nazionali e internazionali, in ambito universitario e non, e del Bocconi Social Team, che svolge principalmente attività di network tra gli studenti e gli alumni.
La seconda iniziativa è il progetto Bocconi Golf Days, una serie di giornate di attività golfistiche e allenamenti organizzati che culminano in una giornata finale con una gara, corsi di avvicinamento e lezioni per rispolverare lo swing".

Un caso particolare, all'interno del Bocconi Sport Team, è rappresentato dal lacrosse, sport molto diffuso in nordamerica e nordeuropa, presente in Bocconi dal 2009: "La nostra squadra si è laureata per ben 6 volte campione d'Italia assoluta e ha sempre fornito un cospicuo numero di atleti alla Nazionale", racconta il presidente Roberto Antonioli. Anche quest'anno il team bocconiano, composto di 22 giocatori, partecipa al campionato federale di serie A.

Il rugby, invece, si avvale di un'importante partnership con As Rugby Milano grazie alla quale, spiega Stefano Baia Curioni, professore presso il Dipartimento di scienze sociali e politiche nonché membro del board della Federazione italiana rugby, "non solo diffondiamo questa splendida disciplina presso gli studenti e le studentesse, ma permettiamo loro, a seconda delle rispettive capacità, di partecipare a diverse attività agonistiche".

Nata da poco, la sezione ciclismo è aperta per ora soprattutto a docenti e staff, che si ritrovano al mattino, prima degli impegni lavorativi, per pedalate di 40-50 km lungo i Navigli: "Presto coinvolgeremo anche gli studenti per uscite su alcune delle salite più iconiche del Giro d'Italia, come per esempio Gavia e Mortirolo, da effettuarsi durante il weekend", dice il presidente Federico Pippo, direttore del Master in Corporate Finance della SDA, "per maggio invece abbiamo già in programma la scalata di una tappa del Giro, per poi attendere in cima l'arrivo dei professionisti".