Revisione della contribuzione universitaria
"Revisione della contribuzione universitaria" in sintesi |
Beneficio |
Riduzione dal 60% al 20% circa sulla contribuzione universitaria |
Dal 2° anno di iscrizione sarà confermata la contribuzione universitaria dell'anno accademico precedente.
Pertanto, non dovrà essere presentata alcuna documentazione fiscale e integrativa, tranne nel caso in cui lo studente voglia richiedere una revisione della "Contribuzione Universitaria" che gli era stata applicata per l' a.a. 2022-2023.
Si specifica che la contribuzione universitaria potrà essere riesaminata, su richiesta dello studente, solo in presenza di una situazione economico-patrimoniale significativamente cambiata rispetto a quella precedentemente documentata.
Nota bene: eventuali domande di revisione della contribuzione universitaria non adeguatamente motivate e/o non supportate da modifiche nella condizione economico-patrimoniale, non verranno prese in considerazione.
Le disposizioni sotto riportate costituiscono pubblicazione ufficiale della regolamentazione a.a. 2023-2024 del beneficio della “Revisione della contribuzione universitaria” per gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale e laurea magistrale in Giurisprudenza nell'a.a. 2022-2023.
1. Destinatari del beneficio
Può presentare domanda di revisione della contribuzione universitaria per l'a.a. 2023-2024 esclusivamente lo studente:
- correttamente iscritto all’anno accademico in corso (A.A. 2022-2023) a un corso di laurea triennale o corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza;
- che al momento della presentazione della domanda abbia la posizione finanziaria in regola;
- la cui condizione economico-patrimoniale abbia subito un cambiamento significativo e documentabile.
Attenzione:
Variazioni patrimoniali di oltre 40.000 € rispetto alla situazione precedentemente presentata devono essere motivate e documentate; - sia residente in Italia.
Per studenti residenti all'estero si veda la regolamentazione internazionale.
2. Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
La domanda di revisione della contribuzione universitaria per l' a.a. 2023-2024 deve essere presentata a partire dal 28 giugno e completata entro e non oltre il giorno 12 luglio 2023.
Per presentare la domanda di revisione della contribuzione universitaria lo studente dovrà necessariamente completare la procedura online di seguito indicata:
Domanda di revisione della contribuzione universitaria a.a. 2023-24 |
Link alla domanda online |
1. Accedere alla domanda online utilizzando il link attivo durante il periodo di presentazione della domanda. |
2. Inserire le informazioni richieste nella procedura online. All'interno della procedura saranno richieste informazioni relative al nucleo familiare convenzionale Bocconi, all'Attestazione ISEE, ai redditi 2021, ad attività imprenditoriali e cariche societarie, al patrimonio mobiliare e immobiliare 2021, ecc. |
3. Caricare nell'application tutta la documentazione richiesta. Si rammenta che ai fini della domanda di revisione della contribuzione universitaria, lo studente dovrà presentare la documentazione richiesta. |
4. Concludere la procedura cliccando sui pulsanti “Conferma dati” e “Inoltra domanda” entro il termine di scadenza. Non sono previste altre modalità di presentazione della domanda di revisione della contribuzione universitaria ed eventuale documentazione pervenuta oltre i termini previsti o con modalità diverse da quelle descritte non verrà tenuta in considerazione. Per ulteriori informazioni relative alla procedura, clicca su "informazioni tecniche" |
Dopo la presentazione della domanda |
5. Vericare periodicamente l'area "Notifiche" del portale "MyApplication" durante il periodo di valutazione della domanda. Tutte le comunicazioni relative alla domanda, saranno inviate dall'Ufficio Fees, Funding and Housing tramite il portale. |
L'esito della domanda di revisione della contribuzione universitaria sarà disponibile in My Application, all'interno della domanda online presentata, entro fine ottobre 2023.
Le scadenze per il pagamento delle rate saranno disponibili online, nella sezione "Situazione finanziaria — Pagamenti" in agenda yoU@B e al Punto Blu, esclusivamente a seguito di assegnazione definitiva della contribuzione universitaria a partire da metà novembre 2023.
Il beneficio assegnato per l’a.a. 2023-2024 verrà inserito nella situazione finanziaria dello studente, visualizzabile al punto blu (> area amministrativa> Fees, Funding and Housing) SOLO dopo che l’Ufficio Fees, Funding and Housing avrà verificato che lo studente sia regolarmente iscritto all’a. a. 2023-2024.
Per tale motivo gli studenti che nell’a.a. 2023-2024 risulteranno “iscritti con riserva” (ovvero abbiano una iscrizione sottoposta a riserva) non potranno visualizzare a sistema il beneficio assegnato per l’a.a. 2023-2024.
Il beneficio assegnato viene rinnovato automaticamente per tutta la durata legale del ciclo di studi (corso di laurea triennale o laurea magistrale in giurisprudenza).
Dunque, la fascia di contribuzione determinata al 1° anno di immatricolazione (o ad a.a. successivo per gli studenti provenienti da altre Università) ha effetto per tutti gli anni di successiva iscrizione, salvo eventuale richiesta di revisione della fascia di contribuzione da parte dello studente o da parte dell’Università Bocconi.
L’assegnazione del beneficio della fascia agevolata di contribuzione viene revocata nei seguenti casi:
> assegnazione e/o accettazione, in qualunque anno di corso, di un diverso beneficio di entità pari o superiore alla fascia agevolata di contribuzione, assegnata dall’Università Bocconi; si specifica a questo proposito che nel caso in cui lo studente dovesse successivamente perdere tale nuovo beneficio, la fascia agevolata di contribuzione originaria potrà essere ripristinata;
> accertata non veridicità della documentazione e delle dichiarazioni fornite per l’assegnazione del beneficio a seguito delle verifiche effettuate dall’ufficio Fees Funding and Housing: in tal caso la revoca ha effetto dal momento in cui è stato posto in essere il comportamento illecito e comporta il pagamento di tasse e contributi dovuti, relativi alla contribuzione ordinaria, a partire dall’anno accademico in cui lo studente ha beneficiato della fascia agevolata di contribuzione in conseguenza della documentazione e/o delle dichiarazioni non veritiere (artt. 71 e 75 del D.P.R. 445/2000).