Definizione della condizione economico patrimoniale
La condizione economico-patrimoniale del nucleo familiare convenzionale Bocconi è definita secondo il metodo di valutazione stabilito dall'Università, verificata la correttezza e completezza della documentazione fiscale e integrativa richiesta.
Per definire la fascia di contribuzione occorre quindi sommare i seguenti elementi:
Si ricorda, in ogni caso, che gli indicatori economici risultanti dall’Attestazione ISEE non equivalgono ai range di reddito-patrimonio, che vanno a individuare le fasce di contribuzione.
L'Università si riserva di considerare ogni elemento utile alla valutazione della capacità contributiva della famiglia, con particolare riferimento alla consistenza patrimoniale e alla capacità di spesa.
Ogni condizione economica viene infatti valutata in termini sia reddituali sia patrimoniali e viene parametrata nell'ambito della generalità degli studenti dell'Università Bocconi.
Si specifica inoltre che le famiglie con più di 2 figli fiscalmente a carico dei genitori (al 100%) possono presentare apposita domanda di detrazione di euro 6.000,00, dalla somma dei redditi complessivi, per ogni figlio fiscalmente a carico dal 3° in poi.
La definizione della condizione economico-patrimoniale verrà effettuata sulla base della documentazione e delle informazioni presentate nell’apposita domanda online.
In presenza di documentazione incompleta, incoerente e/o anomala, l'Università si riserva di controllarne la veridicità, e/o di approfondire e di applicare ulteriori indicatori della condizione economico-patrimoniale in questione, esprimendo la valutazione anche in termini tendenziali.
L'Università si riserva inoltre di chiedere informazioni e documentazione in merito alla sostenibilità della contribuzione universitaria da parte del nucleo familiare.
Le disposizioni sopra riportate costituiscono pubblicazione ufficiale della regolamentazione a.a. 2023-2024 relative alla definizione della condizione economico patrimoniale del nucleo familiare convenzionale Bocconi.
Nel dettaglio, per ogni componente del nucleo familiare convenzionale Bocconi, si considera la somma dei redditi lordi conseguiti nel 2021 in Italia e all’estero compresi i redditi fiscalmente esenti, i redditi soggetti a imposta sostitutiva, i redditi a tassazione separata e i redditi che per loro natura non sono inclusi nelle dichiarazioni dei redditi.
Si specifica inoltre che le famiglie con più di 2 figli fiscalmente a carico dei genitori (al 100%) possono presentare apposita domanda di detrazione di euro 6.000,00, dalla somma dei redditi complessivi, per ogni figlio fiscalmente a carico dal 3° in poi.
Nel dettaglio, per ogni componente del nucleo familiare convenzionale Bocconi, si considerano il patrimonio immobiliare e mobiliare posseduto nel 2021 in Italia e all'estero in percentuale.
In particolare, il patrimonio immobiliare è costituito da fabbricati e terreni valutati secondo il valore catastale ai fini IMU e dalle aree fabbricabili secondo il loro valore di mercato. Attenzione: il calcolo viene applicato anche sul patrimonio immobiliare in uso (ad esempio a titolo di comodato o per diritto di abitazione o altro diritto reale di godimento) e sul patrimonio immobiliare posseduto a titolo di nuda proprietà.
La composizione del patrimonio mobiliare è definito secondo la normativa nazionale prevista dall’Art. 5 comma 4 del DPCM n. 159/2013 e successive modifiche.
L’applicazione della percentuale dipende dalla prevalenza e/o rilevanza patrimoniale rispetto alla posizione reddituale, lavorativa e/o imprenditoriale ed è pari di norma al 20% o al 10%.
Fa eccezione l’abitazione principale in cui risiede lo studente che può essere valutata al 5% (anziché al 20% o al 10%) nella sola ipotesi in cui essa risulti gravata da mutuo di acquisto o di costruzione. La presenza del mutuo deve risultare dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata ai fini ISEE.
Nel dettaglio, per ogni componente del nucleo familiare convenzionale Bocconi, si valutano le attività imprenditoriali, attività professionali e artistiche, svolta in base alla tipologia dell'attività esercitata, alle caratteristiche strutturali (ad esempio fatturato, composizione e costo della forza lavoro, assetto patrimoniale, i redditi minimali, ecc..), ai parametri settoriali, ai dati comparativi e ad altri elementi significativi.
Sono prese in considerazione tutte le attività imprenditoriali, professionali e artistiche in Italia e all’estero, anche derivanti dal possesso di partecipazioni.
E' prevista altresì la valutazione dei redditi fiscalmente esenti, applicando le aliquote IRPEF del 2021 per la lordizzazione degli importi.
Questo risultato dovrà essere confrontato con i prospetti pubblicati (tabelle disponibili nella sezione tasse e contributi di B in Touch), inerenti i range di reddito-patrimonio, gli importi e le rateazioni previste per l'a.a. 2023-2024 per ogni anno di corso e per ogni fascia di contribuzione.