Una Storia di storie per raccontare 50 anni di Bocconi
Dal 1968 al 2022: cinquantaquattro anni di storia durante i quali il mondo è cambiato radicalmente. E la Bocconi con lui. Da un lato, gli anni della contestazione studentesca prima e del crollo del muro di Berlino poi, gli anni della fine della Guerra Fredda, della nascita dell'Unione Europea e della trasformazione del mondo in quello che conosciamo oggi. Dall'altro, la Bocconi, coinvolta in una lunga crisi che ne ha messo in discussione la stessa esistenza e poi rinata grazie a un gruppo di docenti guidati da Giovanni Spadolini, Innocenzo Gasparini e Luigi Guatri, in contemporanea con la rifondazione della Scuola di perfezionamento in Economia aziendale in una nuova Scuola di Direzione Aziendale (SDA), voluta da Giordano Dell'Amore e progettata da Claudio Demattè, Vittorio Coda e Roberto Ruozi. E poi, lo sviluppo per rendere l'Ateneo un polo di eccellenza internazionale e orientarlo, come è oggi, verso una moderna teaching and research university. Fino alla prova della pandemia, affrontata trasformandola in un'opportunità di innovazione.
Tutto questo e molto, molto altro, è l'anima del quarto volume della collana "Storia di una libera Università", il quarto volume della monumentale opera dello storico e professore Bocconi Marzio Achille Romani che, negli anni, ha ricostruito l'intera storia dell'Ateneo, dalla sua fondazione nel 1902 ad opera di Ferdinando Bocconi.
Il nuovo libro di Marzio Romani sarà presentato l'8 giugno presso la rinnovata Aula Franceschi dell'Università, con la partecipazione dei rettori Francesco Billari, Mario Monti, Angelo Provasoli, Carlo Secchi, Andrea Sironi, Guido Tabellini, Gianmario Verona – intervistati dalla prorettrice per lo Sviluppo e le relazioni con gli alumni, Antonella Carù – della presidente della Bocconi Alumni Community Silvia Candiani e dell'editore Mirka Daniela Giacoletto Papas.
E la voce dei diretti protagonisti è proprio la caratteristica di questo quarto volume della Storia di una libera Università: "Il racconto dei complessi mutamenti che ne hanno interessato l'ultimo mezzo secolo è opera di alcuni dei protagonisti: presidenti, rettori, docenti, esponenti dello staff tecnico-amministrativo e alumni; una parte di coloro che hanno vissuto quel periodo dedicando intelligenza, competenza ed energie per far raggiungere alla Bocconi i traguardi che si è via via prefissa", spiega Marzio Achille Romani. "A ognuno è stato chiesto di narrare la sua esperienza. Ne è risultata una Storia che è una sommatoria di storie. Si tratta di una trattazione corale e plurale, nella quale tutti coloro che hanno frequentato l'Università negli ultimi cinquant'anni potranno ritrovare qualcosa di sé".