Una Bocconi sempre più sostenibile
La Bocconi diventa sempre più sostenibile: è quanto emerge dal Report di sostenibilità 2023, promosso e coordinato dal Comitato per la Sostenibilità dell'Università, istituito nel 2013. L’Ateneo ha appena ottenuto la certificazione ISO 14064-1:2018 per la quantificazione delle emissioni di gas serra, verificate da un soggetto terzo e indipendente. Un ulteriore riconoscimento per il Campus universitario, che guida il Carbon Footprint Rank del “Financial Times”. Inoltre, nel corso dell’anno accademico 2023-2024 la Bocconi ha attivato il processo volto alla formalizzazione di Sistemi di Gestione secondo gli standard ISO 14001 e ISO 20121, relativi, rispettivamente, all’implementazione di un sistema di gestione ambientale e di un sistema di gestione sostenibile per la realizzazione degli eventi. Tali sistemi di gestione si integrano con il sistema di gestione per l’energia già certificato ai sensi dello standard ISO 50001.
Sul versante delle pari opportunità, nel corso dell’anno accademico è stata presentata la prima edizione del Bilancio di Genere dell’Ateneo. Inoltre, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della faculty, e in particolare per una migliore gestione dei tempi di lavoro a salvaguardia del cosiddetto work-life balance, sono stati introdotti ulteriori benefici per il congedo parentale a maggior tutela anche a favore delle famiglie LGBTQ+.
"Sostenibilità e inclusione sono elementi centrali nella nostra visione di un’università che prepara non solo al mercato del lavoro, ma promuove un cambiamento culturale per un mondo in continua evoluzione”, spiega il consigliere delegato dell’Università Bocconi, Riccardo Taranto. “Per noi, essere un'istituzione all'avanguardia non significa solo eccellere nel campo accademico, ma anche assumere la responsabilità sociale di guidare verso un futuro sempre più sostenibile, in cui ogni traguardo raggiunto ci stimola ad alzare ulteriormente i nostri standard".
Nel dettaglio, il Report di sostenibilità 2023 fotografa i risultati dell'Università alla luce di tre principi ispiratori e che rappresentano le tre macro-sfide dell'Università per il futuro: Empower, ispirare i futuri protagonisti del cambiamento sostenibile; Embrace, continuare a sviluppare una Bocconi sostenibile, Engage, essere protagonisti delle sfide di sostenibilità.
Empower. Su questo fronte, nel 2023 sono stati 27 i programmi finanziati dallo European Research Council, mentre ammontano a 169 i progetti di ricerca avviati, di cui 62 dedicati alla sostenibilità (nel 2022 erano rispettivamente 36 e 18). A questi si aggiungono 210 eventi dedicati specificatamente alla sostenibilità, in aumento rispetto ai 208 del 2022 ai 141 del 2021.
L’attenzione alle tematiche di sostenibilità pervade anche la didattica, con 111 di insegnamenti dedicati a questi temi, contro i 102 del 2022. Il che ha portato il numero di ore di didattica dedicate alla sostenibilità a quota 5.168, contro le 4.320 del 2022. Le tesi su temi di sostenibilità sono salite da 890 del 2022 a 922 nel 2023.
La core faculty inoltre è salita a 424 membri, di cui: il 25,5% ha cittadinanza estera; il 46,9% ha conseguito un dottorato all'estero; il 31,8% è donna, in linea con le principali università di scienze sociali nel mondo.
Embrace. Al fine di garantire l'accesso a un'istruzione di qualità, nel triennio 2020-22 la Bocconi ha incrementato l'ammontare destinato alle agevolazioni e borse di studio, raggiungendo i 42,7 milioni di euro nel 2023, aumentando parallelamente il numero di esoneri e borse di studio erogati da 3.931 nel 2022 a 4.280 nel 2023. Gli studenti internazionali accolti sono stati 5.622 nel 2023 (erano stati 4.550 nel 2021), mentre gli studenti con disabilità e disturbi dell'apprendimento accolti dall'Università sono stati 410: oltre 200 in più rispetto al 2021. Nello stesso periodo, gli studenti impegnati in attività di volontariato sono più che raddoppiati, arrivando a quota 1.190.
Engage. Per offrire ai suoi studenti l’opportunità di intraprendere una crescita accademica e personale su scala globale, l’Ateneo ha stretto accordi con una rete di 288 scuole partner in 55 paesi, in virtù dei quali 4.234 studenti hanno trascorso un periodo all’estero, nell’ambito di programmi di studio o di lavoro. I suoi alumni sono 141.207, di cui il 16% all’estero.
Infine, la Bocconi è anche impegnata nella promozione dell'imprenditorialità: B4i – Bocconi for Innovation nel 2022 ha accolto 32 startup per il programma di pre-accelerazione e 13 per quello di accelerazione. In totale, le startup accolte da B4i a partire dal primo batch hanno creato più di 110 posti di lavoro e raccolto 18 milioni di euro, tra round di accelerazione e pre-accelerazione.