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Università Inaugurazione anno accademico 2024/2025

Bocconi e la Terza missione: così dialoghiamo con la società

, di Andrea Celauro
Con un’attività di promozione del sapere, dell’inclusione, dei diritti, dell’arte e della cultura, ma anche di supporto concreto alle comunità socialmente più vulnerabili, l’Università lavora al fianco di istituzioni, città e società civile. Partendo da Milano per allargarsi al mondo

Terza missione e impatto sociale sono uno dei cinque obiettivi del prossimo triennio della Bocconi, come indicato dal Piano strategico e dal mandato rettorale. “Vogliamo ampliare la nostra partecipazione alla vita culturale di Milano”, dichiara il rettore Francesco Billari, “Ma anche guardare all’Italia e all’Europa con particolare attenzione alle comunità vulnerabili. Una sfida raccolta da Marta Cartabia che entra a far parte del comitato rettorale come Prorettrice all’Impegno sociale e agli Affari Istituzionali”.

Marta Cartabia, professoressa di Diritto costituzionale italiano ed europeo in Bocconi, già nota per il suo impegno nel campo dei diritti costituzionali e per la sua esperienza come Presidente della Corte costituzionale e come Ministro della Giustizia nel Governo Draghi, avrà il compito di rafforzare l’impatto della Bocconi sulle comunità più vulnerabili e di promuovere una cultura dell’inclusione e della responsabilità sociale. Sotto la sua guida, la Bocconi continuerà a investire nelle cliniche legali, nei progetti di istruzione penitenziaria e nelle collaborazioni con enti del terzo settore, espandendo ulteriormente il suo ruolo di motore di cambiamento sociale. 

L’attività nelle scuole

La Bocconi nel prossimo triennio darà un nuovo impulso alle attività che hanno un focus specifico sull’ampliamento dell’accesso all’istruzione per tutti attraverso la divulgazione e l’impegno diretto nei confronti della società e delle nuove generazioni, con un sempre crescente impegno nelle scuole partendo da una solida base. 

Nel corso dell’ultimo anno, infatti, sono circa mille le iniziative e le occasioni di incontro organizzate che hanno coinvolto 280mila studenti e studentesse da tutto il mondo.

In Italia, in particolare, la Bocconi promuove progetti rivolti agli studenti delle scuole superiori che hanno l’obiettivo di prepararli alle sfide del futuro orientandoli nel percorso universitario. Durante l’ultimo anno, l’università ha raggiunto oltre 38mila studentesse e studenti provenienti da 1.700 scuole superiori, attraverso una vasta gamma di iniziative che mirano a diffondere conoscenze fondamentali su temi cruciali come l’inclusione sociale (A Scuola di inclusione), il cambiamento climatico (Adaptaction@school), l’educazione civica (GenerazioneEu), l’analisi dei dati e le discipline STEM (Da Numbers a I Giochi matematici).

La Bocconi per le comunità socialmente vulnerabili

La Bocconi è fortemente impegnata nel supporto delle comunità socialmente più vulnerabili e promuove iniziative che mirano a creare un impatto reale e duraturo. Tra queste, il Progetto Carceri, che permette ai detenuti di seguire corsi di laurea e di formarsi all’interno del sistema penitenziario. Il programma è stato avviato nelle carceri di Opera dal 2016 e di Bollate dal 2023. A questo progetto se ne aggiunge un altro specificatamente dedicato all’educazione sui diritti costituzionali, che offre ai detenuti l’opportunità di confrontarsi con il sistema legale e di acquisire una maggiore consapevolezza dei propri diritti, e quello delle Cliniche legali, che offrono assistenza legale gratuita ai cittadini e ai detenuti in difficoltà. Gli studenti e le studentesse di giurisprudenza, affiancati da faculty e professionisti, mettono in pratica le loro competenze legali in contesti reali, contribuendo attivamente alla giustizia sociale.

Un ulteriore esempio di impegno sociale è la collaborazione con Pane Quotidiano: gli studenti e il personale della Bocconi partecipano su base volontaria, distribuendo cibo e prodotti di base ai più vulnerabili. L’attenzione per la promozione del volontariato e del terzo settore si concretizza poi con la presenza costante del Desk Volontariato nato dalla collaborazione con il CSV, Centro Servizi per il Volontariato, e con l’associazione studentesca Students for Humanity. Il Desk fornisce informazioni generali sul volontariato e orienta chi vuole dedicarsi ad attività di impegno sociale. Ogni anno inoltre viene organizzata la Bocconi Community Volunteer Fair: nell’edizione dello scorso ottobre hanno partecipato circa 30 enti.

Gli appuntamenti del 2025 per Milano

“Milano e i suoi cittadini sono uno dei nostri stakeholders principali e per questo siamo impegnati sempre di più ad aprire il nostro campus e a contribuire attivamente allo sviluppo culturale, economico e sociale della città e dei progetti e degli eventi che la coinvolgono”, sottolinea Billari. A partire dalle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026, un appuntamento che, come l’Expo 2015, può costituire un punto di svolta per lo sviluppo della città. L’Università ha firmato una Convenzione Quadro con la Fondazione Milano Cortina 2026: un accordo ad ampio raggio che prevede sia ricerca sia formazione manageriale. 

E sempre in tema sportivo il Bocconi sport center è diventato un punto di aggregazione non solo per la comunità bocconiana degli atleti e appassionati di sport (circa 4mila gli aderenti al Bocconi Sport Team) ma soprattutto per i 13mila i cittadini di Milano che frequentano le palestre e la piscina del centro.

Cuore della vita culturale milanese sono poi i numerosi eventi organizzati da Bocconi o di cui Bocconi è partner. Di seguito i principali per il prossimo anno:

  • Bocconi sarà main partner dell’AI Festival (ospitato in Bocconi il 26 e 27 febbraio), un evento dedicato all’intelligenza artificiale e alle sue applicazioni, che offrirà un’occasione di riflessione e dibattito sulle implicazioni etiche e tecnologiche di questa disciplina, coinvolgendo esperti, cittadini e professionisti.
  • Pact4Future, organizzato in collaborazione con il Corriere della Sera, giungerà alla sua seconda edizione dal 25 al 27 marzo 2025. Questo forum internazionale si concentrerà su tre tematiche fondamentali: People, Purpose e Planet. La prima edizione ha coinvolto oltre 80 speaker internazionali e ha registrato 3.000 partecipanti in presenza e 800.000 spettatori online.
  • In occasione della Design week (7-13 aprile) si rinnova la collaborazione con la rivista Domus con la speciale formula dei Domusbreakfast@bocconi con il coinvolgimento di personaggi appartenenti al mondo dell’industria, dell’architettura, della finanza, dell’arte, della cultura e del design.
  • Next, organizzato in collaborazione con ISPI, la cui prossima edizione si terrà il 5 e 6 maggio 2025, si propone di esplorare i futuri scenari globali, con un focus particolare su geopolitica, economia e innovazione, offrendo ai cittadini milanesi un’occasione per confrontarsi con esperti e professionisti del settore. Next, che nell’edizione di quest’anno ha portato a Milano 1.000 Future Leaders da oltre 60 paesi, si è consolidato come un appuntamento annuale che arricchisce il panorama culturale e sociale della città.
  • Saremo inoltre partner scientifici della 24ª Esposizione Internazionale, dal titolo Inequalities, in programma da maggio a novembre, promossa dalla Triennale di Milano. In particolare, il Social Inclusion Lab della Bocconi sarà protagonista dello spazio di approfondimento su Milano, offrendo una lettura della città guidata dai contrasti che la caratterizzano.
  • Bocconi Art Gallery (BAG), la cui prossima edizione si terrà a settembre, apre dal 2009 regolarmente le porte dell’Università ai cittadini milanesi, offrendo loro la possibilità di fruire di un’esposizione di opere d’arte contemporanea all’interno del Campus. 
  • Isole Sonore, in collaborazione con Yamaha, è la rassegna musicale, alla terza edizione, che spaziando dal repertorio classico al jazz fino ad alcune tra le più innovative forme di spettacolo musicale, porta in scena artisti internazionali.
  • Meet Me Tonight, la due giorni dedicata alla scienza, tornerà il 27 e 28 settembre 2025. Organizzata in collaborazione con le altre università milanesi, ha coinvolto quest’anno oltre 2000 cittadini: durante l’evento, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con le ricercatrici e i ricercatori attraverso laboratori, seminari e incontri dedicati a tematiche di grande attualità.

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