Un sistema universitario che spinge su interdisciplinarita' e ricerca

La pandemia ha evidenziato l'importanza dell'integrazione delle diverse discipline e "dobbiamo mescolare il più possibile discipline diverse nei nuovi corsi e nella didattica per aiutare le giovani generazioni ad affrontare un mondo con molta complessità. Per affrontare questa complessità abbiamo bisogno di qualcosa di diverso", sottolinea Cristina Messa, ministra dell'Università e della Ricerca del Governo Italiano, in una conversazione della serie Executive Chats con il rettore Gianmario Verona.

Con il Fondo Next Gen dell'UE e il Piano di rilancio dell'Italia che spingono entrambi sulla ricerca, la ministra ritiene che "abbiamo bisogno di una comunità di ricerca che coinvolga molti attori, dai ricercatori ai soggetti privati, e che la ricerca sia trasferita più rapidamente al mondo delle imprese. Il tutto creando un circolo virtuoso".

Guardando all'Italia, la ministra dice che "la nostra società ha bisogno di laureati. Dobbiamo lavorare sui legami tra università e mercato del lavoro".

Per quanto riguarda il gender gap nel mondo accademico, la ministra ritiene che "dobbiamo aiutare le donne a scegliere le discipline STEM e, più in generale, aiutare le donne a trovare un compromesso tra famiglia e carriera".