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Trentamila dipendenti da rendere un corpo solo

, di Andrea Celauro
Dopo le acquisizioni degli anni '10, Prysmian Group si e' rivolta a SDA Bocconi per capire come gestire al meglio il capitale umano dell'azienda allargata. Ecco la storia della loro svolta

Nella quinta puntata della serie Svolte di SDA Bocconi e Corriere della Sera, attraverso la voce di Fabrizio Rutschmann, chief HR officer di Prysmian Group, si racconta la storia della nota azienda di cavi e sistemi per l'energia e le telecomunicazioni che, dopo le grandi acquisizioni del 2011 e del 2018, l'anno portata alla ribalta internazionale e a contare su 30 mila dipendenti nel mondo.

Ma mettere insieme il capitale umano di aziende diverse non è affatto semplice. "La più grande di tutte le sfide", spiega Fabrizio Rutschmann, "è portare a bordo le persone, evitando che chi è stato acquisito pensi di essere destinato a essere escluso. Bisogna costruire la fiducia delle persone".

Per farlo, Prysmian si rivolge a SDA Bocconi, che mette a punto un programma specifico, una Academy: "Prysmian non cercava professori che facessero lezione", sottolinea Markus Venzin, professore ordinario di corporate entrepreneurship, "bensì un vero e proprio sparring partner che capisse la situazione e che sviluppasse un programma ad hoc. Oggi il corso riceve 40 mila application per i 40 posti a disposizione ogni anno".

Svolte Ep. 05 - Fabrizio Rutschmann e Markus Venzin | SDA Bocconi

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