Sette campioni della ricerca di impatto
Alessandra Casarico, Paola Profeta, Francesco Giavazzi, Carlo Favero e Carlo Salvato sono i vincitori dell'Annual Award for Research Impact 2018 della Bocconi, mentre Leonardo Borlini e Claudio Dordi hanno ricevuto il Legal Studies Award 2018.
L'Award for Research Impact, alla sua terza edizione, è stato istituito per stimolare la produzione di ricerche rilevanti sia per la comunità scientifica che per la società. Le opere ammissibili dovevano essere pubblicate tra 7 e 3 anni fa e sono state valutate in base alle citazioni e all'impatto sul dibattito pubblico e nell'elaborazione delle politiche.
"Mentre la maggior parte dei riconoscimenti della Bocconi all'attività di ricerca si basa sulla qualità delle riviste in cui viene pubblicato un articolo", ha detto il prorettore alla ricerca, Marco Ottaviani, "con Award for Research Impact vogliamo completare la nostra prospettiva valutando ex-post come un articolo sia stato ricevuto non solo dalla comunità accademica, ma anche da decisori politici e dai professionisti".
Alessandra Casarico e Paola Profeta sono state premiate per Gender Quotas and the Quality of Politicians (con Audinga Baltruinate e Paola Bello), pubblicato su Journal of Public Economics (2014). Il paper sfrutta il cambiamento della legislazione per le elezioni amministrative italiane per indagare l'impatto causale delle quote di genere sulla qualità dei politici eletti. Lo studio attesta che l'introduzione delle quote ha aumentato il livello di istruzione dei politici eletti, non solo a causa di un aumento del numero di donne elette, che sono in media più istruite degli uomini, ma anche per una riduzione, tra gli eletti, del numero di uomini poco istruiti. Questo è il primo paper che dimostra empiricamente che le quote di genere possono avere effetti positivi sulla selezione dei rappresentanti, contrariamente a quanto si riteneva comunemente. Il paper ha attratto citazioni su articoli di importanti riviste accademiche e l'attenzione di un certo numero di media nazionali, tra cui importanti programmi televisivi e radiofonici. Insieme ad altri studi degli stessi autori, il paper ha influenzato l'opinione pubblica e la discussione politica sulla legislazione italiana ed europea in materia di quote di genere per le elezioni politiche e per i consigli di amministrazione delle società quotate in borsa.
Francesco Giavazzi e Carlo Favero, nel loro The Output Effect of Fiscal Consolidation Plans (con Alberto Alesina), su Journal of International Economics (2015), mostrano che l'esperimento corretto per valutare gli effetti di un aggiustamento fiscale è la simulazione di un piano di bilancio pluriennale piuttosto che di shock fiscali individuali. La simulazione dei piani fiscali adottati da 16 paesi Ocse su un periodo di 30 anni sostiene l'ipotesi che gli effetti dei consolidamenti dipendano dalla loro composizione. Gli autori ritengono che gli aggiustamenti di bilancio basati sui tagli alla spesa siano meno costosi, in termini di perdite di produzione, rispetto agli aggiustamenti basati sull'aumento delle imposte. La differenza sembra essere dovuta alle diverse risposte in termini di fiducia delle imprese e di investimenti privati. Il paper ha attirato molte citazioni in pubblicazioni accademiche e ha influenzato il dibattito politico in diverse istituzioni internazionali, tra cui la Banca Centrale Europea, la Fed di New York e il Fondo Monetario Internazionale. Il paper è stato insignito dell'Addington Prize in Measurement da parte del Fraser Institute (Canada), con la motivazione che il suo contributo è tempestivo e rilevante in un momento in cui "vediamo sempre più governi a tutti i livelli e in tutto il mondo aumentare la spesa e finanziare gran parte di questi aumenti con deficit".
Carlo Salvato ha ricevuto il riconoscimento per Beyond Collective Entities: Multilevel Research on Organizational Routines and Capabilities (con Claus Rerup), su Journal of Management (2011). Lo studio esamina i costrutti ampiamente utilizzati di routine organizzative e capacità. Gli autori applicano una prospettiva multilivello e risolvono le relazioni tra le diverse parti delle routine e delle capacità. In questo modo forniscono una comprensione più profonda del ruolo delle persone nella definizione delle routine, delle capacità e delle prestazioni aziendali. L'articolo ha avuto un impatto notevole sia nell'accademia, con un elevato numero di citazioni top, sia nella pratica manageriale. L'impatto sulle pratiche manageriali è testimoniato da un manager di un'azienda italiana che sottolinea come "il paper sia un elemento di conoscenza rilevante che illumina i principali fattori che modellano i processi organizzativi chiave della nostra azienda, e i loro effetti sulla performance".
Il Legal Studies Award va all'autore di una pubblicazione di diritto dell'ultimo anno che si sia distinta per originalità e innovatività, rigore metodologico, rilevanza per il diritto comparato e impatto sulla comunità scientifica.
I vincitori, Leonardo Borlini e Claudio Dordi, hanno pubblicato il loro Deepening International Systems of Subsidy Control: The (Different) Legal Regimes of Subsidies in the EU Bilateral Preference Trade Agreements sul Columbia Journal of European Law (2016-2017). L'articolo esamina l'impatto degli accordi commerciali preferenziali attualmente in vigore o in fase di negoziazione nell'Ue. Gli accordi preferenziali sono suddivisi in categorie, in particolare per quanto riguarda le politiche perseguite dall'Ue. Gli autori presentano una valutazione critica e approfondita dell'impatto che gli accordi multilaterali dell'Ue hanno sulla politica delle sovvenzioni dei paesi terzi e sul loro grado di competitività.
I riconoscimenti alla ricreca comprendono anche i premi assegnati a 28 docenti che, nel 2017, hanno saputo pubblicare articoli accademici sulle riviste di maggiore prestigio. CLICCA QUI per scoprire chi sono e dove hanno pubblicato.
Oltre ai premi per la ricerca, sono stati consegnati anche i premi per la didattica. CLICCA QUI per saperne di più.