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Cominciamo giocando sul sicuro e finiamo per scommettere sullo sfavorito

Immaginate di dover prevedere i risultati di una serie di partite sportive o di decisioni di investimento. All'inizio, preferite le scelte più ovvie: le squadre più forti, i titoli più sicuri. Ma man mano che si prosegue, qualcosa cambia. Quando si tratta di fare le ultime scelte, si comincia a rischiare di più. Forse la squadra meno quotata potrebbe fare il botto? Se questo scenario vi suona familiare, non siete i soli.

Un nuovo studio di Uri Barnea del Dipartimento di Marketing Bocconi e di Jackie Silverman dell'Università del Delaware, pubblicato su Management Science, mette in luce un subdolo pregiudizio psicologico: L'“effetto ordine di pronostico”. La ricerca rivela che le persone sono più propense a prevedere risultati improbabili, come la vittoria di uno sfavorito, quando procedono più avanti in una sequenza di previsioni. Questo effetto persiste anche quando le persone sono incentivate a essere il più precise possibile.

La psicologia delle previsioni sequenziali

Silverman e Barnea hanno condotto sei esperimenti in cui hanno chiesto ai partecipanti di fare previsioni in vari contesti, tra cui scommesse sportive, lotterie e previsioni del tempo. Hanno scoperto che c’è un modello ricorrente in questi diversi ambiti: all'inizio di una sequenza di previsioni, le persone scelgono per lo più il risultato più probabile. Tuttavia, man mano che continuano a fare previsioni, preferiscono gradualmente le possibilità meno probabili.

“Tendiamo a credere che gli eventi improbabili debbano prima o poi accadere,” spiega Uri Barnea. “Quindi, quando le persone fanno più previsioni, iniziano a pensare che un risultato improbabile sia in arrivo, anche se ogni evento è indipendente.”

Questo fenomeno è legato a un noto bias cognitivo chiamato “falsa credenza nella legge dei piccoli numeri”, ovvero l'errata aspettativa che piccoli campioni riflettano la distribuzione prevista degli eventi in grandi campioni o nella popolazione. Per esempio, se una persona lancia una moneta cinque volte e ottiene testa per tre volte di seguito, potrebbe aspettarsi che la prossima volta arrivi croce, anche se le probabilità sono sempre 50-50.

Conseguenze pratiche

Le implicazioni dell’effetto ordine di pronostico possono andare oltre i risultati sportivi. Gli investitori potrebbero iniziare a costruire i loro portafogli con azioni relativamente affidabili, ma in seguito aggiungere attività più rischiose; i manager potrebbero inizialmente mandare avanti dei candidati che percepiscono come “scelte sicure”, e successivamente correre dei rischi su un candidato di cui non sono altrettanto sicuri verso la fine del processo di selezione.

Sia che si tratti di scommesse sportive, di gestione delle finanze o di scelte strategiche aziendali, saper riconoscere la tendenza a orientarsi verso risultati improbabili può evitare errori costosi. Se le aziende e i decisori fanno attenzione al modo in cui le informazioni vengono comunicate, possono orientare le persone verso scelte più razionali. Infatti, gli autori della ricerca hanno evidenziato che l'effetto ordine di pronostico può essere ridotto con un semplice avvertimento, ricordando alle persone che ogni evento è statisticamente indipendente dagli altri.

URI BARNEA

Bocconi University
Dipartimento di Marketing