La Bocconi nella Hall of Fame per il proprio impegno sociale

Una targa nella Hall of Fame, un'operazione ad alto contenuto simbolico per ringraziare gli enti e le istituzioni coinvolti dal 2016 in un'iniziativa nata dalla collaborazione tra l'Università Bocconi e l'Amministrazione penitenziaria della Lombardia, che hanno avviato un progetto di mobilità sociale e rieducazione volto a dare ai detenuti delle case di reclusione italiane l'opportunità di frequentare dal carcere gli studi del corso di laurea triennale in economia aziendale e management. E' quanto accaduto lunedì 19 aprile nel carcere di Opera, dove il rettore dell'Università Bocconi, Gianmario Verona, ha ricevuto il riconoscimento da parte del direttore Silvio Di Gregorio e del comandante della polizia penitenziaria Amerigo Fusco. "Si tratta di un riconoscimento molto significativo perché esalta una collaborazione in cui crediamo molto", spiega Carlo Salvato, professore ordinario presso il Dipartimento di management e tecnologia della Bocconi e responsabile del progetto fin dagli inizi, "anche perché si tratta di un'iniziativa che esalta alcuni dei valori su cui si fonda l'Università Bocconi, quelli di una società aperta, della solidarietà e della mobilità sociale. Il fine di questo progetto è offrire agli studenti detenuti un'occasione di arricchimento non solo intellettuale e professionale, ma anche personale, grazie al costante rapporto umano tra docenti e studenti".

Ma, anche, cercare di creare una rete di contatti, come spiega ancora Salvato, "con il territorio circostante e i suoi enti principali per ottenere risorse, contributi, idee e non rendere quindi l'idea di un carcere chiuso e isolato". L'iniziativa è rivolta a detenuti di tutta Italia che abbiano ricevuto il parere positivo dell'amministrazione penitenziaria, i quali poi convergeranno nel carcere di Opera, dove riceveranno dalla Bocconi il materiale per studiare e prepararsi agli esami. "Prima, però, come tutti gli studenti dell'Università, anche loro dovranno sostenere il test di ammissione", conclude Salvato.