Exchange, bentornati!
La pandemia Covid-19 ha colpito la mobilità internazionale, compresa quella degli studenti in scambio che si spostano tra i campus di tutto il mondo. La Bocconi è quindi felice di riaccogliere ora nel suo campus oltre 67o studenti in scambio questo semestre provenienti dal network internazionale dell'Ateneo che comprende 280 università dei cinque continenti.
Gli studenti in scambio sono assenti dal campus di Milano da marzo 2020 e l'anno accademico 2020-21 ha visto 676 studenti svolgere il loro scambio in Bocconi in modalità virtuale. Con le vaccinazioni e le varie misure di sicurezza introdotte nel campus gli studenti exchange possono ora fare il loro ritorno. Questo semestre vedrà la presenza di 674 studenti, sia a livello BSc che MSc, che di Giurisprudenza, con una forte maggioranza dall'Europa ma con una presenza da tutti i continenti.
"Nelle nostre aule incontriamo finalmente di nuovo gli studenti exchange," commenta Stefano Caselli, prorettore agli Affari Internazionali, "e la loro presenza è un grande valore per la Bocconi per due motivi. Da un lato, i nostri studenti beneficiano della presenza di altri talenti iscritti alle migliori università a livello mondiale, allargando così il proprio network e la possibilità di collaborazione. Dall'altro lato, gli studenti exchange ritornati nel loro paesi diventano i migliori ambasciatori del nostro ateneo, per testimoniarne la qualità della ricerca e della didattica."
"Studiando finanza, ho scelto la Bocconi perché ha un'ottima reputazione in questo campo. E amo la cultura italiana", dice Emma Skog, 22 anni, svedese, dell'Università di Göteborg, che attualmente sta approfittando delle attività di benvenuto nel campus per gli studenti in scambio. "Per quanto riguarda il Covid, vedo delle ottime misure di sicurezza in giro sul campus, quindi mi sento sicura qui".
"Non vedo l'ora di interagire con culture diverse ed esplorare Milano", dice Chia Chun Liu, 22 anni, dalla National Chengchi University di Taiwan. "Avrei dovuto venire lo scorso febbraio e ho dovuto rimandare, quindi sono così felice ora di essere qui".
"È fantastico che ora sia possibile essere qui di persona", dice Anni Koepple, 21 anni, tedesca, dalla LMU di Monaco. "Speriamo che sia un anno 'normale' e non vedo l'ora di imparare molto, incontrare nuovi amici e creare una nuova grande rete".
"Sono così felice di potermi muovere di nuovo. La Bocconi è una grande università e spero di fare rete con molti studenti internazionali... e anche di parlare fluentemente italiano a fine del mio percorso qui!", dice Chiara Loria, 19 anni, francese, in arrivo da EDHEC Business School.