Bocconi4Bookcity Milano 2021
A dieci anni dalla prima edizione di Bookcity l'evento pensato per riunire editori, attori dell'editoria italiana con lo scopo di mettere i libri e la lettura al centro della vita cittadina, con eventi, convegni e presentazioni, è giunto il momento di riflettere sulle politiche culturali attive a livello locale e sulle sfide culturali che la città di Milano affronta attualmente. La Bocconi inaugura proprio con questo tema la sua partecipazione a questa nuova edizione di Bookcity che quest'anno si ripresenta con formule miste ibride, presenza e online o esclusivamente online.
Giovedì 18 alle 11,30 la lezione aperta in inglese e online dal titolo "Dieci anni di Bookcity. Politica culturale in azione". A seguire nel pomeriggio, alle 16,50, un'altra lezione aperta sempre in inglese con Ezio Manzini, autore di Abitare la Prossimità, che discuterà dell'esperienza di Manchester, Città creativa UNESCO della letteratura e di come la lettura possa ridurre le disuguaglianze metropolitane e promuovere un più alto livello di partecipazione culturale nella cittadinanza.
La giornata di giovedì si chiude alle 18 con un evento in italiano, in presenza presso la libreria Egea, tutto dedicato alle donne "Lo spazio pubblico delle donne". Milano ha finalmente una statua dedicata alla donna e un'altra sarà dedicata nel 2022. Cristina Trivulzio di Belgiojoso e Margherita Hack due simboli femminili complementari nello sforzo di costruire una società più equa e che offra pari opportunità. La tavola rotonda, organizzata in collaborazione con il Centro di ricerca interuniversitario Culture di genere, si propone di discutere del significato politico e simbolico della scelta di restituire alle donne gli spazi pubblici, luoghi di condivisione di esperienze e valori.
Venerdì 18, alle ore 14,30, l'evento ibrido in italiano organizzato da Bocconi e Comune di Milano (Città creativa UNESCO per la Letteratura), in collaborazione con Egea, dal titolo "La cultura come elemento distintivo delle città". Qui il tema sarà la città vista come motore del cambiamento e del suo ruolo centrale sia all'interno dei propri confini sia all'esterno. La rete delle Città Creative dell'UNESCO è l'esempio celebre di collaborazione strutturata tra una organizzazione internazionale e i governi municipali. L'idea alla base della rete delle città creative dell'Unesco è quella di offrire la possibilità di confrontare le città in cui specifiche industrie culturali, che sono tradizionalmente raggruppate geograficamente, possono sfruttare la loro identità per promuovere uno sviluppo economico guidato dalla cultura. L'esempio è dato da Carrara, Parma e Torino, Città creative UNESCO rispettivamente dell'Artigianato e Arte Popolare, della Gastronomia e del Design.
Bocconi4bookcity 2021 si chiude con l'evento online delle 18 "Quattro chiacchiere con Tegamini. L'editoria nell'era dei social", un dialogo con Francesca Crescentini, laureata Bocconi, nota come Tegamini sui social, circa la professione di blogger, book influencer e content creator. Si farà luce sul panorama editoriale contemporaneo, esplorando le nuove tendenze e professionalità che stanno sempre più trasformando il libro e la lettura.
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