Benvenute matricole, e' tempo di Welcome Days
Un anno dopo, stesse modalità ma tanta esperienza in più. All'Università Bocconi, fino al 7 settembre, tornano infatti i Welcome Days (qui il programma completo), il tradizionale evento di benvenuto e di presentazione dell'Università rivolto alle circa 5 mila matricole, italiane e internazionali, che si accingono a iniziare la loro nuova avventura in una delle tre Scuole della Bocconi, la Scuola Undergraduate, la Scuola Graduate, la Scuola di Giurisprudenza. E lo fanno con tutte le cautele, le attenzioni e le restrizioni già in vigore l'anno scorso, con in più la novità Green Pass. Ma, anche tra le mille difficoltà che la situazione ancora impone, quello che si accinge a partire sarà un anno accademico record per il numero di application che sono arrivate.
Un insieme di attività, quindi, disponibili sia in presenza (previa registrazione e ad accesso limitato) sia online, durante le quali le matricole potranno fare la conoscenza, oltreché dei corsi di laurea e delle attività più strettamente didattiche, anche dei servizi e delle molte opportunità extracurriculari che l'Università offre, da quelle sportive, sia agonistiche sia amatoriali, al mondo dell'associazionismo studentesco, un microcosmo ricco e variegato che abbraccia i temi più disparati.
Ad accoglierli il rettore Gianmario Verona e i dean delle tre Scuole, Annalisa Prencipe (Scuola Undergraduate, 30 agosto per i corsi in inglese, 31 agosto per i corsi in italiano), Antonella Carù (Scuola Graduate, 7 settembre) e Pietro Sirena (Scuola di Giurisprudenza, 6 settembre) oltre ai responsabili dei vari servizi che supporteranno gli studenti nel loro percorso universitario.
"Siamo molto contenti di poter accogliere le matricole, ma anche chi già frequentava la nostra università, nuovamente in campus, di vederci di persona e di poter interagire direttamente pur con tutte le cautele che la situazione ancora ci costringe a osservare. La presenza, l'interazione con compagni e professori è uno dei momenti più belli dell'esperienza universitaria", dice il rettore Verona, "ma siamo orgogliosi come Università di essere in grado, grazie al supporto delle tecnologie digitali, di stare vicini anche a chi è impossibilitato a venire a Milano. Un grande passo verso l'inclusività, uno dei valori che l'Università Bocconi considera più importanti".