Riesame ciclico dei Corsi di Studio

Il Riesame ciclico costituisce il principale momento di autovalutazione approfondita dello stato di attuazione dei “requisiti di qualità” dei Corsi di Studio (CdS) previsti dal modello AVA in cui, alla luce degli obiettivi prefissati e dei risultati conseguiti, un CdS è chiamato a individuare i principali punti di forza che lo contraddistinguono, le eventuali difficoltà o problematiche presenti, le sfide più rilevanti che si pongono e gli interventi di miglioramento da realizzare nel ciclo successivo. Il riesame ciclico rappresenta anche l’occasione per una completa autovalutazione del CdS in prospettiva della visita di Accreditamento periodico dell’Ateneo e dei CdS selezionati.  

Tempistiche

Il Riesame Ciclico deve essere svolto con periodicità non superiore a cinque anni, e comunque in una delle seguenti situazioni:  

  • su richiesta specifica dell’ANVUR, del MUR o del Nucleo di valutazione;  

  • prima della visita di accreditamento periodico da parte della CEV (in questo caso il rapporto va predisposto se il più recente risale a oltre 2 anni prima della data della visita o se, pur essendo stato redatto dopo, non è aggiornato alla realtà del CdS);  

  • in presenza di forti criticità;  

  • in presenza di modifiche sostanziali dell'ordinamento del CdS. 

Sezioni e contenuto

Il Rapporto di Riesame Ciclico si articola nelle seguenti cinque sezioni (che seguono il modello di accreditamento AVA3):  

  1. L’ASSICURAZIONE DELLA QUALITA’ NELLA PROGETTAZIONE DEL CdS (D.CDS.1), che mira a verificare la presenza e il livello di attuazione dei processi di assicurazione della qualità nella fase di progettazione o ri-progettazione/revisione del CdS. 
  2. L’ASSICURAZIONE DELLA QUALITA’ NELL’EROGAZIONE DEL CdS (D.CDS.2), il cui obiettivo è quello di accertare la presenza e il livello di attuazione dei processi di assicurazione della qualità nelle attività di orientamento e tutorato, nella valutazione delle conoscenze richieste in ingresso, nelle metodologie didattiche, nell’internazionalizzazione della didattica e nella pianificazione e monitoraggio delle verifiche dell’apprendimento. 
  3. LA GESTIONE DELLE RISORSE DEL CdS (D.CDS.3), finalizzato a verificare che il CdS disponga di un’adeguata dotazione e qualificazione di risorse di personale docente, tutor e staff, di strutture adatte alle esigenze didattiche e servizi funzionali e accessibili agli studenti. 
  4. RIESAME E MIGLIORAMENTO DEL CdS (D.CDS.4), che mira ad esaminare la capacità del CdS di individuare gli aspetti critici e le aree di miglioramento dell’organizzazione didattica (basandosi su input di docenti, staff, studenti, laureati e altri stakeholder esterni) e di definire interventi conseguenti. 
  5. COMMENTO AGLI INDICATORI DEL CdS (D.CDS.5), il cui obiettivo è quello di fornire un’analisi sintetica dei principali indicatori di performance del CdS, facendo riferimento principalmente al set di indicatori quantitativi presenti nella Scheda di Monitoraggio Annuale (SMA).


    Ogni sezione (esclusa l’ultima) è a sua volta suddivisa in tre sotto-sezioni, così articolate:

1
Sintesi dei principali mutamenti rilevati dall'ultimo riesame, in cui sono identificati e commentati i principali cambiamenti intervenuti rispetto al precedente Riesame ciclico, considerando anche le azioni di miglioramento implementate in seguito.
2
Analisi della situazione sui dati: in cui sono elencati i principali elementi da osservare e i punti di riflessione raccomandati, al fine di individuare criticità o aree di miglioramento attraverso commenti e autovalutazioni.
3
Obiettivi e azioni di miglioramento, in cui vengono indicati gli obiettivi di miglioramento che si intendono realizzare nel ciclo seguente, le azioni per conseguirli, gli indicatori di misurazione, i responsabili, le risorse necessarie e i tempi previsti.

Compilazione e Trasmissione del Rapporto 

Il documento viene redatto dal Gruppo di Riesame del CdS e, successivamente, sottoposto all’approvazione del Comitato di Corso di Studio e inoltrato al Presidio di Qualità. Quest’ultimo provvede a trasmetterlo, per le rispettive competenze, al Dean della Scuola di afferenza del CdS, alla Commissione Paritetica Docenti-Studenti di riferimento, al Nucleo di Valutazione e all’ANVUR. 
 

A seguito della stesura del Rapporto di Riesame Ciclico, con cadenza annuale la Direzione del CdS provvede a monitorare lo stato di avanzamento e di realizzazione degli interventi definiti, ed effettivamente intrapresi, fornendo al Presidio di Qualità anche una breve valutazione della loro efficacia stimata.

 

Consulta le Linee Guida del Riesame Ciclico dei CdS