Assicurazione Qualità nella Didattica
L’Università Bocconi mira ad offrire:
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Corsi di Studio progettati per consentire ai propri studenti l’acquisizione di: (I) una pluralità di conoscenze e competenze che permettano di eccellere nel mercato del lavoro e di offrire loro opportunità di continuo sviluppo professionale; (II) una preparazione che consenta, per chi è interessato, una prosecuzione degli studi ai più elevati livelli nazionali e internazionali.
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Dottorati di Ricerca progettati per consentire ai propri studenti l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze di ricerca necessarie per eccellere nel mondo accademico o della ricerca.
A tal fine, la progettazione dei programmi e la definizione e aggiornamento dei contenuti degli insegnamenti e dei relativi metodi didattici utilizzati sono orientati ad assicurare un continuo allineamento con le più avanzate conoscenze che caratterizzano le aree disciplinari di riferimento, e ad intercettare le esigenze e i fabbisogni più rilevanti espressi dalle imprese, dalle istituzioni, dall’accademia e dalla società in senso ampio.
La centralità dello studente, la cultura del merito e la promozione della mobilità sociale sono elementi cardine della visione generale della qualità e caratterizzano tutto il percorso formativo, nella convinzione che stimolare il coinvolgimento, la partecipazione e la motivazione dello studente comporti significativi benefìci in termini di apprendimento.
Il monitoraggio della qualità dei processi formativi si fonda da anni, in Bocconi, sullo svolgimento di una serie di rilevazioni che hanno lo scopo di misurare in diversi momenti, le percezioni maturate dai partecipanti e il loro livello di soddisfazione sui principali aspetti che caratterizzano un percorso di studio.
Le opinioni e i suggerimenti raccolti con questi strumenti di indagine sono utilizzati come spunto per individuare i fattori che ostacolano o favoriscono la qualità dei processi didattici e di apprendimento e per generare cambiamenti positivi nelle strutture, negli strumenti e nei metodi utilizzati nonché nei comportamenti di tutti gli attori coinvolti nelle attività formative.
Le rilevazioni delle opinioni di studenti, dottorandi e laureandi sono rivolte ai seguenti segmenti formativi:
Il riesame di un Corso di Studio è un processo periodico e programmato che ha lo scopo di monitorare l’andamento delle attività formative svolte dai CdS, di verificare l’adeguatezza degli obiettivi di apprendimento definiti rispetto ai risultati ottenuti e di accertare l’efficacia del modo con cui il corso è gestito.
L’attività di riesame comporta la ricerca delle cause di eventuali risultati insoddisfacenti o non corrispondenti alle attese, al fine di adottare tutti gli opportuni interventi di correzione e miglioramento.
Il processo di riesame è sviluppato dal Gruppo di Riesame che, in Bocconi, è composto dal Direttore del Corso di Studio, che lo presiede, dall’Assistente del Direttore, da un addetto alla segreteria amministrativa e da almeno uno studente rappresentante che siede nel corrispondente Comitato di Corso di Studio.
Si distinguono due tipi di riesame: |
- Monitoraggio annuale
- Riesame ciclico (pluriennale) dei Corsi di Studio
- Riesame ciclico (pluriennale) dei Corsi di Dottorato di Ricerca
Vai ai documenti del Riesame Ciclico dei Corsi di Studio
Vai ai documenti del Riesame Ciclico dei Corsi di Dottorato di Ricerca
La Scheda Unica Annuale del Corso di Studio costituisce la struttura portante del sistema di Assicurazione Qualità nell’ambito della formazione e rappresenta lo strumento attraverso il quale un Corso di Studio fornisce agli stakeholder esterni (famiglie e studenti in primis) le informazioni principali che lo contraddistinguono.
Il contenuto della SUA-CdS
La SUA-CdS viene compilata e aggiornata annualmente dalla Direzione del Corso di Studio e rappresenta il documento utile per la progettazione, la realizzazione, la gestione, l’autovalutazione e la riprogettazione di ciascun programma formativo. |
L’attività di consultazione delle principali parti interessate all’offerta formativa dell’Ateneo (dette anche Stakeholder) è un’attività fondamentale dei processi di Assicurazione Qualità dei Corsi di Studio (CdS) e dei Dottorati di Ricerca.
Nel 2017 è stata attuata una consistente revisione delle modalità e dei meccanismi utilizzati per la consultazione in itinere degli stakeholder, che ha dato luogo all’attivazione di specifici «Tavoli permanenti», organizzati inizialmente a livello di Corsi di Studio di I e II livello e successivamente di Dottorato di Ricerca.
I principali stakeholder di riferimento sono individuati nei seguenti gruppi/categorie:
- Aziende ed istituzioni pubbliche/private nazionali e internazionali operanti in settori affini a quelli di sbocco dei Corsi di Studio offerti;
- Associazioni di categoria;
- Ordini professionali;
- Istituzioni accademiche in Italia e all’estero (per quanto riguarda, in particolare, i corsi di Dottorato di Ricerca);
- Associazione Alumni Bocconi;
- Studenti e docenti dell’Università.
Il dialogo e il confronto stabile con gruppi di stakeholder sono essenziali per identificare in modo efficace le evoluzioni più significative delle discipline oggetto di studio, così come le esigenze di formazione provenienti dal mercato del lavoro.
Ciò consente all’Ateneo, da un lato, di progettare (o riprogettare) i percorsi formativi in modo accurato e rispondente al contesto di riferimento esterno e, dall’altro, di mantenere aggiornati i contenuti, gli strumenti e le modalità didattiche utilizzati, così da trasmettere ai laureati e ai dottori di ricerca conoscenze e competenze sempre adeguate e coerenti con i profili richiesti.
L’attività di consultazione degli stakeholder viene svolta:
- in fase di progettazione iniziale o di revisione/riprogettazione con l’obiettivo di individuare input e spunti preziosi per una corretta messa a punto del relativo progetto;
- in itinere con l’obiettivo di accertare periodicamente, attraverso la raccolta di pareri e feedback, la permanenza della validità e dell’adeguatezza degli obiettivi formativi, dei profili culturali/professionali o scientifici previsti in uscita e della struttura dei percorsi di studio, avendo riguardo alle evoluzioni disciplinari e ai mutati fabbisogni del mondo della produzione, dei servizi, dell’accademia e delle professioni.
Le consultazioni non consistono in una mera esposizione dei contenuti e/o delle performance di un percorso formativo, ma danno luogo ad un’interazione tra le parti, nella quale trovano spazio il confronto e la raccolta di pareri, feedback e suggerimenti.
L’attività di consultazione si svolge tramite la convocazione di appositi Tavoli di lavoro che differiscono per Corsi di Studio (di I e II livello) e Dottorati di Ricerca.