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Una piccola quota per la formazione aziendale migliora la frequenza dei corsi

, di Claudio Todesco
Lo hanno verificato Diego Ubfal e coautori nel corso di un esperimento in Giamaica

Milioni di dollari vengono spesi ogni anno in sovvenzioni ai programmi di formazione imprenditoriale nei paesi in via di sviluppo. L'efficacia di questi programmi non è dimostrata, né è chiaro se offrirli gratuitamente rappresenti la soluzione ottimale. Diego Ubfal, economista dello sviluppo al Dipartimento di Economia, sta studiando la questione con alcuni co-autori attraverso la sperimentazione. "La maggior parte di queste esperienze formative è volta all'adozione di buone pratiche imprenditoriali", spiega. Grazie a un esperimento che si è tenuto in Giamaica, i ricercatori hanno però dimostrato che sono i programmi incentrati sulle soft skills a sortire gli effetti migliori su aumento dell'iniziativa personale, profitti e vendite. Accade però solo nel breve periodo. Dopo 12 mesi, in assenza di forme di tutorship, l'effetto benefico svanisce. Far pagare l'accesso ai corsi può incoraggiare i microimprenditori a partecipare, a impegnarsi maggiormente, ad adottare le pratiche raccomandate? Per rispondere, gli autori hanno condotto un secondo esperimento in Giamaica. Hanno individuato il prezzo che ogni partecipante è disposto a pagare per il corso e l'hanno poi cambiato in modo casuale. Il programma formativo è stato fornito solo agli imprenditori disposti a pagare un prezzo superiore a quello assegnato dal caso. In tal modo, i ricercatori sono stati in grado di valutare la reale disponibilità a pagare e verificare se chi paga il corso ne beneficia di più. Un certo numero di partecipanti non ha però effettuato il pagamento.

Quando l'esperimento è stato spostato in Messico, i ricercatori hanno perciò chiesto di firmare un impegno al pagamento e lasciare un deposito. "Stiamo effettuando le interviste che ci permetteranno di verificare gli effetti del programma, ma abbiamo già alcuni risultati relativi alla partecipazione. Il pagamento di un prezzo per l'ingresso riduce il numero di partecipanti, con tassi di partecipazione più bassi a un prezzo più alto. In compenso, aumenta la frequenza ai corsi. Solo il 59% delle persone a cui è stato offerto gratuitamente il programma ha frequentato almeno 5 lezioni su 10. La percentuale sale al 90% tra chi ha acquistato il corso al 50% del suo costo. È un fatto importante. La maggior parte di questi corsi vengono offerti gratuitamente da ONG. Far sì che i partecipanti sostengano almeno una parte dei costi aiuterebbe le organizzazioni a raggiungere l'obiettivo della sostenibilità economica".

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