L'estate sta arrivando
Tante conferme e una novità. Il programma delle Summer School che dalla prossima fine di giugno animerà, anche se solo online, l'Università Bocconi mantiene il suo focus incentrato sull'economia, il management e il diritto insegnati su una piattaforma all'avanguardia e con modalità innovative e interattive, con lavori di gruppo e case study reali, corsi e seminari impartiti dai docenti dell'Università. All'interno dei vari corsi si potrà avere un approccio con tutti gli argomenti insegnati in Bocconi, dal machine learning al digital marketing, dal luxury and fashion a International politics e molto altro ancora.
Quattro le opzioni disponibili: la Summer School for High School Students, rivolta a studenti italiani e internazionali, che si terrà in inglese dal 5 al 16 luglio; la Summer School for International University Students, rivolta a studenti internazionali, che si terrà in inglese dal 28 giugno al 16 luglio e darà diritto a 6 crediti formativi; la Summer School in Law per studenti delle scuole superiori, sia italiani sia internazionali, che si terrà in italiano dal 29 giugno al 2 luglio; e, novità di quest'anno, la Summer School in Law for University Students, rivolta a studenti internazionali e italiani e neolaureati, che si terrà in inglese dal 5 al 10 luglio e darà diritto a 3 crediti formativi.
Per la seconda edizione online l'attesa è avere numeri ancora migliori di quelli dell'edizione 2020, quando le tre Summer School previste hanno registrato complessivamente circa 650 iscritti di tantissime nazionalità (studenti provenienti da 48 paesi per la Summer School riservata agli High School Students, da 36 per quella per gli International University Students e da 15 regioni italiane e 4 paesi esteri per la Summer School in Law) e provenienti da università di tutti i continenti.
"C'è una grande offerta di summer school a livello internazionale", spiega Stefano Caselli, prorettore per gli Affari internazionali dell'Università, "e la Bocconi gioca un ruolo di primo piano anche in questo ambito. Il lockdown ha certamente limitato la mobilità internazionale degli studenti, le summer school possono sopperire in parte a queste limitazioni, anche se in modalità virtuale. Ma non solo", continua Caselli, "le summer school sono soprattutto un'opportunità per gli studenti, sia universitari sia della scuola superiore, per arricchire e diversificare il proprio curriculum e l'offerta di quest'anno della nostra università è davvero ampia. Con contenuti d'eccellenza, testimonianze di alto profilo e business game che coinvolgeranno gli studenti fino dal primo giorno. Ma non ci fermiamo e pensiamo già all'edizione del 2022... quando faremo un ulteriore salto di qualità".