Inclusione e sostenibilita' nei progetti degli studenti di Brand management
Entri in Bocconi come studente e ne esci come aspirante marketing manager. Poi, una volta che la tua carriera ha imboccato la direzione giusta, ritorni alla ricerca di nuovi talenti che percorreranno la tua strada. E per trovare, attraverso una competition, soluzioni che possano rivelarsi utili anche per l'azienda che rappresenti. E' il caso, per esempio, di Francesca Broggi, marketing manager Italy di Betsson Group, del quale fa parte il portale StarCasinò Sport, e di Gianluca Nicosia, marketing operations specialist di Lamborghini Spa, tornati nella propria alma mater, in particolare nelle aule del corso di Brand management, di cui è responsabile Maria Carmela Ostillio, all'interno del Master of Science di Marketing management, per sottoporre agli studenti delicate e stimolanti sfide che hanno per protagoniste le relative aziende. "Sono stata una studentessa dell'Università Bocconi e conosco il valore della sua offerta educativa e formativa", dice Francesca Broggi, "tutti i team hanno fatto un lavoro eccellente, dimostrando solide competenze sia sul nostro settore che sulle strategie di marketing per posizionare e valorizzare il brand. Sono contenta, infine, che il progetto vincente sia focalizzato su un tema particolarmente importante in Italia". Un tema, quello dell'uguaglianza e dell'inclusione, quantomai attuale:
"Il compito a noi assegnato è stato pensare a come allargare la fan base della piattaforma", spiega Diego Leonardis, capogruppo del team Virtuo (Novella Barbieri, Francesca D'Ambrosi, Giada Fiore, Valentina Gamba, Chiara Mottin, Elisabetta Noce, Carlotta Pietrini, Elena Scalinci) che si è aggiudicato il primo posto, "avvicinando le donne a StarCasinò Sport e al mondo del calcio in generale, facendo leva anche su vari sponsor e partner della piattaforma". Un lavoro complesso e articolato, fatto di analisi di mercato, interviste, elaborazione di questionari e, infine, raccolta di tutti gli spunti per concentrarsi sulla strategia da sottoporre all'azienda: "Una sfida stimolante, che ci ha permesso di mettere in pratica i concetti appresi in aula e di vedere dall'interno come lavora una vera azienda", dicono i ragazzi, "a stretto contatto con il management. E che enfatizza l'importanza del lavoro di squadra". Non meno importante l'altra tematica oggetto di competition all'interno del corso, la sostenibilità: "In particolare", racconta Giuseppe Foschi, capogruppo del team I Gagliardi (Valentina Bernardi, Cristina Biaggi, Andrea Celada, Davide Galli, Salvatore Genco Russo, Alessia Piedimonte, Isabella Zannettino, Michelle Zoso), primo classificato con il progetto Lamborghini X Sustainability, "Lamborghini ci ha chiesto di ideare una strategia di comunicazione legata alle attività sostenibili che avesse come target la generazione Z. Le idee a cui abbiamo pensato? Innanzitutto una serie di allestimenti delle auto con materiali vegetali, un evento internazionale, con tema il design, che metta in contatto azienda e potenziali clienti e una serie tv, sullo stile Netflix, con al centro la vita dell'azienda e le tematiche che quotidianamente dirigenti e dipendenti devono affrontare".
Un progetto che ha fatto centro, perché concreto e realizzabile e perché va nella direzione che Lamborghini persegue da tempo. "Il successo di Lamborghini è legato anche alle generazioni future", racconta Pietro Donati, marketing specialist di Lamborghini spa, "ed è per questo che investiamo in progetti che abbiano un impatto tangibile nel presente e soprattutto nel futuro".
"È stato un grande onore tornare tra i banchi dell'università da Alumnus e potermi confrontare con l'entusiasmo ed il pensiero innovativo delle ragazze ed i ragazzi del corso", dice Gianluca Nicosia. "È grazie allo scambio di idee e competenze che nascono i talenti e le aziende di successo".
Maria Carmela Ostillio ringrazia le aziende, "anzi i brand, per aver creduto nelle abilità dei suoi studenti, che, ancora una volta, come per gli anni trascorsi, sono riusciti a 'lasciare il segno'. Del resto al brand è richiesto proprio questo. Grazie a tutti gli studenti, che mettendosi alla prova hanno colto lo spirito della competizione. Che dire... all'anno prossimo con altre sfide, altri Alumni ed altri brand".