Contatti
Didattica

Dal 15 al 17 aprile laurea per mille studenti, tutti davanti al computer

, di Andrea Celauro
Con la graduation di aprile si inaugurano le sessioni online per trienni, bienni e Scuola di giurisprudenza

Così come non ha fermato la didattica, l'emergenza coronavirus non ferma neanche le lauree: nelle tre giornate del 15, 16 e 17 aprile, per la prima volta nella storia della Bocconi, gli studenti delle lauree magistrali e della laurea magistrale in Giurisprudenza si siederanno di fronte alla commissione per discutere la tesi, ma in teleconferenza. Quelli del triennio, per conoscere il voto finale del lavoro compiuto. In totale, mille studenti e duecento sessioni diverse, operate attraverso la piattaforma Teams di Microsoft. Una sfida non da poco, sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello organizzativo e di bilanciamento di tutte le necessità.

"La Bocconi ha cercato di preservare la natura di esame pubblico della laurea mediandola con la necessità di svolgerlo online", spiega Pietro Sirena, dean della Scuola di Giurisprudenza. "Non è stato facile arrivare a tutto questo, poiché nella legislazione italiana non esiste una base giuridica per questa situazione ed è previsto che gli esami si svolgano in presenza". Una sfida che tuttavia, "non impedirà agli studenti di poter dimostrare tutto il lavoro da loro svolto e tutto l'impegno profuso negli ultimi mesi", commenta Antonella Carù, dean della Scuola graduate.
E se le sedute di laurea saranno online, non mancherà comunque un momento di condivisione per celebrare le lauree: "Non appena sarà possibile riprendere le attività in Università", aggiungono Antonella Carù e Annalisa Prencipe, dean della Scuola undergraduate, "sarà organizzata una graduation ceremony non solo per il triennio, come avviene di solito, ma anche per i laureati del biennio e della School of Law".