Stage curriculare con crediti

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Stage svolto da studente che - soddisfacendo determinati requisiti di contenuto, durata e collocazione temporale - dà diritto a crediti formativi e viene registrato nel piano studi.

Per ulteriori informazioni Requisiti dello stage curriculare con crediti e Procedura di riconoscimento.

CURRICULARE CON CREDITI

Finalità

Ha finalità di affinamento del processo di apprendimento.

Collocazione temporale

Affinché lo stage possa costituire un momento di reale arricchimento personale e professionale, l’Università colloca tale esperienza dopo il completamento di una parte del percorso di studi indispensabile per l’acquisizione di un bagaglio di conoscenze teoriche di base.

Lo stage, per poter essere riconosciuto in carriera, deve svolgersi:
Triennio: a partire dalla fine della didattica del secondo anno;
Biennio: a partire dalla fine della didattica del primo anno;
Giurisprudenza: a partire dalla fine della didattica del quarto anno.

Durata

Triennio (sia in Italia che all’estero)
— minimo 6 settimane full-time (min. 35 ore settimanali)
— minimo 8 settimane part-time (min. 20 ore settimanali)

Biennio/Giurisprudenza (sia in Italia che all'estero)
— minimo 8 settimane full-time (min. 35 ore settimanali) 
— minimo 11 settimane part-time (min. 20 ore settimanali)

Facilitazioni

Italia: indennità (compenso monetario) ed eventuali facilitazioni sono a discrezione dell'employer in quanto non previste per legge.
Estero: indennità (compenso monetario) ed eventuali facilitazioni dipendono dalle singole leggi nazionali.

Nel caso di stage all'estero senza indennità puoi verificare la tua idoneità per una delle borse di studio messe a disposizione dall’Università.

Il compenso erogato viene definito “indennità” o “assegno di studio”. 
Non è invece corretto il termine “stipendio” o “retribuzione” riferito ad uno stage, perché quest’ultimo non costituisce rapporto di lavoro. 
Tuttavia, a livello fiscale, le indennità sono redditi assimilabili a quelli da lavoro dipendente (cfr. art. 50 co. 1, lett. c), DPR n. 917/1986 TUIR - ris. A.E. n. 95/E/2002). 
Ai fini della dichiarazione dei redditi si invita il tirocinante a fare riferimento al proprio commercialista/CAF. 
Non danno invece luogo ad operazioni fiscalmente rilevanti, né per l’employer né per il tirocinante, i “rimborsi spese”, cioè quelle spese sostenute dal tirocinante, concordate e per conto dell’employer, che necessitano di giustificativi (es biglietti ferroviari).
 

Sede

Può essere svolto in Italia o all’estero, presso tutte realtà lavorative organizzate quali: aziende pubbliche e private, industriali, commerciali e di servizi, banche e servizi finanziari, studi professionali e associazioni di categoria, enti pubblici, istituzioni e associazioni culturali e artistiche, enti non profit, enti e aziende operanti nel settore del turismo, della comunicazione e dei media, organizzazioni internazionali, rappresentanze diplomatiche, istituzioni culturali e altre organizzazioni.

L’Università si riserva di esprimersi sull’idoneità della sede dello stage e su eventuali modalità di svolgimento in forma mista (presenza/distanza) o da remoto (distanza), in base a quanto previsto dalla normativa.

Non sono ammessi stage presso realtà di proprietà di familiari dello stagista.