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Biblioteca Bocconi: "volumi" e qualità

, di Silvia Barbieri
Uno dei patrimoni bibliografici in materie economiche fra i più ricchi in Europa

Circa 720.000 monografie, 7500 fra riviste e pubblicazioni ufficiali e statistiche su carta, di cui oltre 3000 correnti, più di 6.000 titoli di riviste in formato elettronico, oltre 50 banche dati, 24.500 working papers, circa 3400 bilanci di società italiane e straniere, 46.000 tesi di laurea, e una collezione di libri e periodici di lingue e letterature moderne fino al 1981, eredità della Facoltà di Lingue prima della sua chiusura. Sono questi i numeri della Biblioteca dell'Università Bocconi, creata nel 1903 per rispondere pienamente alle esigenze didattiche del neonato Ateneo e, più in generale, a quelle degli studi economici italiani, e rappresenta oggi uno dei patrimoni bibliografici in materie economiche fra i più ricchi d'Europa. Alla sua costituzione hanno contribuito nel tempo numerose donazioni e suggerimenti di studiosi prestigiosi come Luigi Einaudi.

L'aggiornamento del patrimonio bibliografico
Il catalogo è continuamente aggiornato con monografie, abbonamenti su carta e riviste on-line, ed è arricchito da un'offerta molto articolata di banche dati e risorse elettroniche in linea. Il personale che si occupa di mantenere sempre aggiornate le collezioni documentarie lavora per la maggior parte dei casi su indicazione dei docenti e in base alle esigenze degli studenti, orientando di conseguenza la scelta dei testi acquisiti e sviluppando vaste aree di interesse in un'ottica internazionale.
Poiché la Biblioteca supporta sia la Facoltà sia la Scuola di Direzione Aziendale, la politica degli acquisti è orientata verso un ampio raggio di discipline nell'ambito economico-politico, aziendalistico, econometrico, statistico-matematico, manageriale e giuridico ma si allarga anche ad aree non prettamente tecniche come sociologia, filosofia e storia economica.
Presso la Biblioteca ha sede anche il Centro di documentazione europea (CDE), che è stato istituito nel 1983 sulla base di una convenzione con la Commissione europea. Il CDE è inserito in una rete che comprende circa 550 Centri in tutto il mondo, di cui oltre 300 in Europa e 47 in Italia, e ha lo scopo di promuovere la diffusione dell'informazione comunitaria attraverso la consultazione dei documenti ufficiali dell'Unione, insieme a bollettini, periodici specializzati, monografie e banche dati.

I partner
Oltre all'analisi sistematica dell'offerta editoriale, la Biblioteca può contare sulla collaborazione delle aziende, attraverso il 'Servizio per le imprese', e le offerte delle imprese stesse, dalle quali riceve le pubblicazioni interne e le ricerche degli istituti ad esse correlati, consolidando nel tempo una fitta rete di rapporti e mantenendo il ruolo meritatamente guadagnato di luogo di valorizzazione delle pubblicazioni.
Altro grande interlocutore della Biblioteca, per quanto riguarda progetti bibliografici e di ricerca, sono le banche, come ad esempio la World Bank, che ha dedicato alle università europee un portale per l'accesso diretto alle risorse documentarie on-line, il cui progetto pilota è stato condotto dal Centro Pubblico d'Informazione della sede di Parigi proprio in collaborazione con la Biblioteca della Bocconi, che è stata scelta come prima Università in Europa per la creazione del 'chiosco virtuale d'informazione'.
La Biblioteca è anche depositaria delle pubblicazioni dell'Asian Development Bank.

I servizi
Dalla scorsa estate la Biblioteca ha aumentato i posti a sedere a disposizione in seguito a un aumento sensibile degli utenti, predisponendo le sale di lettura in modo accogliente e mirato e suddividendo i vari servizi, in modo da diversificare il più possibile le aree a essi dedicate.
Gli utenti ammessi alla Biblioteca sono gli studenti, i docenti, i collaboratori d'istituto, i dottorandi (anche delle Università consorziate), i partecipanti ai corsi di perfezionamento e ai master e il personale tecnico-amministrativo dell'Università e della SDA Bocconi; sono ammessi anche utenti esterni, previa iscrizione a pagamento.
La durata del prestito e il numero dei testi variano a seconda della tipologia del richiedente. Con l'utilizzo del tesserino magnetico dell'Università è possibile avere automaticamente un posto a sedere direttamente all'ingresso, posto che verrà conservato fino all'uscita definitiva dell'utente, salvo assenze superiori ai 20 minuti. È inoltre possibile essere informati in tempo reale sulla situazione della disponibilità dei posti nelle sale, guardando il video all'esterno della biblioteca, e c'è la possibilità di prenotare un posto a sedere, inserendosi in lista d'attesa, sempre servendosi della propria tessera magnetica. Sono a disposizione degli utenti anche lettori di microfiche, personal computer per la consultazione delle tesi e postazioni per l'utilizzo del proprio portatile.
La consultazione e il prestito dei documenti variano secondo la loro collocazione all'interno della Biblioteca. Nelle sale di lettura è possibile accedere direttamente a circa 50.000 volumi e alle ultime tre annate delle riviste; i documenti sono disposti in modo da poter essere presi in modo autonomo direttamente dagli scaffali e richiesti in prestito agli addetti al Servizio, o avvalendosi delle postazioni di autoprestito.
Le richieste di prestito e consultazione dei documenti collocati invece nel magazzino centrale possono essere effettuate dalle postazioni per la consultazione del catalogo in linea, disponibili al pubblico presso le sale di lettura. Inoltre, per quanto riguarda testi non presenti nel catalogo della Biblioteca, o inerenti discipline trasversali rispetto a quelle trattate in Bocconi, è attivo il servizio di prestito interbibliotecario nazionale e internazionale. A questo si aggiungono altri servizi specifici destinati agli utenti non vedenti, che utilizzano tecnologie apposite e che usufruiscono del materiale audiofonico messo a disposizione dalla Associazione del Libro Parlato, con cui la Biblioteca collabora ormai da diverso tempo e con successo.
L'apertura settimanale garantisce un monte di circa 75 ore complessive a disposizione dei fruitori, ma tutti i servizi che la Biblioteca offre, come il catalogo o le informazioni sui prestiti, sono consultabili anche dal sito web di Ateneo. Per migliorare la consultazione del catalogo e l'accesso ai servizi in linea è in essere un progetto di passaggio ad un nuovo sistema di automazione della Biblioteca , con un'interfaccia utente più chiara e immediata.

Attività extracurriculari. I seminari di ricerca bibliografica
Partendo dal presupposto che per orientarsi nello sterminato numero di informazioni che riguardano la ricerca bibliografica è necessario che gli studenti acquisiscano mezzi adeguati per muoversi con competenza, nell'ambito delle attività extra curriculari la Biblioteca ha attivato da quest'anno speciali seminari di ricerca bibliografica, allineati agli standard delle Università europee e americane, per supportare i lavori di tesi e gli elaborati scritti degli studenti. I seminari sono incentrati sulla familiarizzazione con gli strumenti della ricerca bibliografica, di dati economico-aziendali e statistici, di legislazione, giurisprudenza, di bilanci, e illustrano le tecniche più avanzate di acquisizione delle informazioni, con particolare attenzione ai servizi di accesso alle risorse elettroniche. Lo scopo è quello di portare, al termine di ciascun seminario, lo studente ad essere in grado di sintetizzare ed elaborare i risultati di una ricerca e di strutturare documenti (bibliografie, abstract, progetti di ricerca, elaborati finali di corso) e di utilizzare le banche dati più diffuse negli ambienti di lavoro finanziario, bancario, aziendale.
Le presentazioni sono tenute da bibliotecari ed esperti del settore e danno diritto all'acquisizione di crediti validi per la determinazione del voto di laurea.
I seminari hanno riscontrato già nel primo semestre un notevole successo, segno che l'importanza di acquisire competenze informative è utile non solo per lavori accademici ma si inserisce a pieno titolo come valore aggiunto nella formazione del curriculum di un professionista.

Biblioteca: servizi offerti e modalità di accesso