EFA 2021: diversity, climate change e tecnologie cambiano la finanza
La diversity, il climate change e le nuove tecnologie applicate alla finanza saranno tra i temi caratterizzanti EFA 2021, il 48° meeting annuale dell'European Finance Association (25-27 agosto), che vede Bocconi quale organizzatore. "La persistente incertezza riguardo l'evoluzione della pandemia ci ha costretti, a maggio, a decidere di adottare il formato virtuale", dice Elena Carletti, professoressa ordinaria di finanza alla Bocconi e program chair della conferenza. "Per recuperare la dimensione sociale sperimenteremo momenti di discussione informale e spazi virtuali a disposizione di tutti al termine delle presentazioni".
L'impatto del COVID sullo sviluppo di carriera dei giovani ricercatori e delle donne (già marcatamente sottorappresentate nella ricerca in finanza, specie in Europa) preoccupa il mondo accademico e Carletti ha fatto un grande sforzo di bilanciamento nell'assegnazione dei ruoli di chair e discussant delle sessioni di presentazione della ricerca. "La diversity", sottolinea, "è stato uno dei principi guida anche per quanto riguarda la provenienza geografica, con una rappresentanza di università asiatiche tra gli accademici senior nominati track chair (responsabili di aree tematiche). Inoltre, uno degli eventi speciali delle evening session sarà dedicato ai giovani e alla loro partecipazione ai job market virtuali".
Quella di quest'anno sarà una conference di altissimo livello. Rispetto al passato, è stato raggiunto il record di candidature (sono stati valutati oltre 2.000 paper), mentre il numero dei paper accettati è stato ristretto a 180, garantendosi così di dare visibilità solo alla migliore ricerca del settore. "Per raggiungere questo obiettivo è stato essenziale il lavoro del local scientific committee composto da docenti del Dipartimento di Finanza della Bocconi", racconta Carletti. "prima hanno contribuito all'individuazione dei track chair tra gli studiosi di prestigio di tutto il mondo, poi hanno partecipato attivamente alla selezione dei paper. Dopo una fase di desk rejection, che ha eliminato i lavori meno interessanti, tutti gli altri – e si parla di un migliaio di paper – sono stati valutati da tre reviewer".
Le presentazioni saranno suddivise in sei track, tra i quali la novità della climate finance, a testimonianza del fatto che il climate change condiziona ormai ogni aspetto della nostra vita, comprese le scelte di portafoglio e le decisioni di sostenibilità delle imprese, anche finanziarie. All'interno di ogni track, inoltre, uno dei topic è FinTech / Big data / Machine Learning. "Si tratta di temi trasversali", dice Carletti, "che meritano una riflessione a tutti i livelli".
L'European Finance Association è nata nel 1974 ed è l'associazione di riferimento degli studiosi di finanza europea, pur contando numerosi studiosi basati altrove tra i suoi più di 2.400 membri. Pubblica la prestigiosa Review of Finance, il cui nuovo editor sarà presentato nel corso di un evento speciale di EFA 2021. Elena Carletti è vicepresidente di EFA e ne diventerà presidente nel 2022.