Bocconi incorona 40 campioni della ricerca
Lo scorso anno 37 docenti Bocconi hanno pubblicato su quelle che l'Università considera le riviste più importanti per le discipline studiate e insegnate in Ateneo. Nove di loro sono riusciti a pubblicare due articoli. Il prorettore alla ricerca, Jerome Adda, li ha premiati (virtualmente) nel corso dell'ultimo collegio dei docenti con i Research Excellence Awards.
I 37 docenti premiati sono: Carlo Baldassi, Anthony Bertelli, Emanuele Borgonovo, Giulia Cappelalro, Elena Carletti, Fabrizio Castellucci, Simone Cerreia-Vioglio, Cassandra Chambers, Mariano Max Croce, Francesco Decarolis, Sandeep Pillai, Daniele Durante, Nilanjana Dutt, Andrea Fosfuri, Nicola Gennaioli, Cedric Gutierrez, Alexander Kentikelenis, Dovev Lavie, Fabio Maccheroni, Myriam Mariani, Massimo Marinacci, Antonio Marra, Lanny Martin, Andrea Ordanini, Marco Ottaviani, Fabrizio Perretti, Silvio Petriconi, Paolo Pinotti, Peter Pope, Anne Jacqueminet, Giuseppe Soda, Marco Tortoriello, Antonella Trigari, Diego Ubfal, Giacomo Zanella e Riccardo Zecchina.
Nella stessa occasione sono stati anche assegnati l'Award for Research Impact e il Legal Studies Award. Il premio per l'impatto della ricerca, riservato a studi pubblicati dai 3 ai 7 anni prima dell'assegnazione, è andato a Mara Cameran e Annalisa Prencipe per uno studio sulla rotazione obbligatoria dei revisori e la qualità dell'audit, pubblicato nel 2016 su European Accounting Review. Il paper, si legge nella motivazione, "è stato utilizzato da molti enti di regolazione e associazioni professionali per sostenere l'opinione che la rotazione obbligatoria non porta benefici alla qualità dell'audit".
Il Legal Studies Award, assegnato come riconoscimento della qualità di un lavoro di ricerca, è andato a Chiara Mosca per uno studio sui contatti informali tra amministratori e azionisti, pubblicato nel 2018 sulla European Company and Financial Law Review.