L'effetto della reazione delle autorita' pubbliche al COVID
Il perimetro dello studio Global Response to COVID-19: a comparative law and economics study riflette la vastità del fenomeno Covid. Sulle domande di ricerca promosse da International University College di Torino, Young Scholars Initiative dell'Istituto per il Nuovo pensiero economico e Associazione per la promozione dell'economia e del diritto politici, sono impegnati infatti oltre 150 studiosi di oltre 60 giurisdizioni in tutto il mondo.
"Lo studio vuole far luce sugli aspetti procedurali, sostanziali e (re)distributivi della risposta delle istituzioni pubbliche all'emergenza", spiega Oreste Pollicino, docente di diritto costituzionale in Bocconi, supervisiona il gruppo di ricerca coordinato da Luisa Scarcella, candidata PhD al Dipartimento di Diritto dell'Università di Graz, e Aleksandar Stojanovic, assegnista di ricerca presso il Centro Baffi Carefin. Aggiunge Oreste Pollicino: "In particolare le domande di ricerca si sono concentrate su cinque aspetti: il grado di partecipazione all'elaborazione delle decisioni politiche intraprese (è stato coinvolto il Parlamento? quanto e come?); il grado di eccezionalità delle forme di esercizio del potere che sono state adottate (si stanno utilizzando canali giuridici tradizionali o no? Si è ricorsi a leggi speciali? la Costituzione è stata la bussola rilevante?); l'utilizzo di tecniche di sorveglianza e di strumenti digitali di monitoraggio e controllo (sono stati rispettati i diritti e le libertà individuali, a cominciare dalla privacy?); la (ri)distribuzione delle misure di supporto e soccorso tra diversi gruppi sociali (c'è stato una convergenza di risorse verso gli strati più fragili della società?); il grado di pluralismo delle opzioni di policy".
Una ricerca imponente, dunque, che si pone un duplice obiettivo. In primis quello di creare un database di informazioni da rendere accessibili anche ai media e al grande pubblico e in un secondo tempo quello di analizzare l'impatto a lungo termine sulle istituzioni giuridiche delle decisioni politiche prese in risposta alla pandemia e dunque in uno stato di emergenza. "Al momento stiamo raccogliendo le risposte dai singoli gruppi di ricerca a una o più delle domande del questionario", riassume il docente. "Successivamente si procederà all'elaborazione di un report per ciascun ordinamento coinvolto nel quale si analizzino tutti gli aspetti citati".