Diritto economico internazionale: Bocconi ospita la SIEL Global Conference
Nel luglio 2018, alla Global Conference biennale della Society of International Economic Law (SIEL) di Washington, la Bocconi si aggiudicò onore e onere di organizzare l'edizione 2020 a Milano. A febbraio 2020, tutto era pronto, a partire dal tema (Rethinking Global Economic Governance), fino all'organizzazione degli eventi sociali che contribuiscono a creare una comunità internazionale di studiosi di una disciplina.
Dopo il rinvio forzato dovuto alla pandemia, Bocconi e SIEL ospiteranno la SIEL 2021 Milan Global Conference, in modalità virtuale, dal 7 al 9 luglio. "Il bicchiere mezzo pieno di questa situazione", afferma Giorgio Sacerdoti, professore emerito di Diritto internazionale alla Bocconi e presidente del Comitato organizzativo locale, "consiste nella facilità di partecipazione: i costi di iscrizione sono molto bassi ed è facile seguire gli eventi che interessano di più, per cui ci aspettiamo di andare molto oltre i 400 partecipanti della conference di Washington. Inoltre, con la presidenza Biden e il ritorno degli Stati uniti al multilateralismo, il tema della global economic governance diventa ancora più rilevante". (CLICCA QUI per la registrazione)
Il programma della tre giorni è ricco di temi di stretta attualità. Una delle tavole rotonde del primo giorno si occuperà di global minimum tax e una delle sessioni parallele si occuperà degli effetti del COVID sul commercio internazionale. Commercio digitale, climate change, criptovalute, diritti umani, circolazione dei vaccini, corruzione e intelligenza artificiale sono solo alcuni degli altri temi trattati, sempre in relazione all'economia e al commercio internazionale.
Con svariate centinaia di iscritti, SIEL è l'associazione di riferimento per gli studiosi di diritto economico internazionale e vanta anche la partecipazione di economisti e rappresentanti delle organizzazioni internazionali.
L'opening keynote event della conference sarà un'intervista di Giorgio Sacerdoti a Mario Monti, presidente della Bocconi, che farà leva sulla sua esperienza di commissario europeo e presidente del consiglio italiano per discutere dell'evoluzione della governance internazionale.