Contatti
Ricerca Scienze Politiche

Dialoghi al limite tra scienza e filosofia

, di Andrea Costa
Gino Zaccaria tra i curatori della tradizionale manifestazione meranese di dibattito tra intellettuali e studiosi

La settima edizione di ScienzaNuova, ospitata come di consueto nella sede dell'Akademie Meran dal 24 al 29 luglio, vedrà come protagonisti alcuni dei più prestigiosi filosofi, fisici e intellettuali italiani sotto il titolo Dialoghi al limite. Il "seminario di ricerca e sperimentazione sui concetti fondamentali delle odierne scienze" è curata da un comitato scientifico in cui siede Gino Zaccaria, filosofo teoretico alla Bocconi e co-fondatore di ScienzaNuova insieme a Ivo De Gennaro, filosofo morale alla Libera Università di Bolzano.

Il titolo unisce i due elementi attorno ai quali si svilupperà la manifestazione. Il concetto di limite, infatti, definisce l'esperienza umana in quanto ricerca ed esplorazione costante dei propri confini. Ma questa ricerca non può essere condotta in solitaria, ed ecco che entra in gioco la dimensione del dialogo. Dialogo tra simili, certamente, ma anche dialogo tra portatori di competenze diverse come accade ad esempio tra fisici e filosofi, o tra diverse scuole di pensiero all'interno della stessa disciplina.

Tra gli argomenti che saranno trattati in questa chiave multidisciplinare, anche una discussione a proposito dell'intelligenza artificiale tra etica e diritto. Anche l'intelligenza artificiale, di cui tanto si parla, ha dei limiti che la mettono in relazione non soltanto con le leggi ma anche con l'intelligenza umana che a sua volta è multiforme. Occorre quindi chiedersi se l'intelligenza artificiale propone un modello di intelligenza al di sopra degli altri, e quale sia.

"Anche i filosofi hanno qui e là oltrepassato i limiti delle proprie competenze, occorre riconoscerlo," ha detto Gino Zaccaria "e per vedere e mettere a fuoco i propri reali confini è indispensabile una riflessione molto rigorosa sul metodo della ricerca. Sono contento di poterla porre in atto in questa occasione. Siamo in un periodo di grandi contrasti e profondi mutamenti; uno dei modi per affrontare tutto questo è di creare sempre più occasioni di discussione e di confronto fra le varie forme di conoscenza in modo che si possa, tutti insieme, e con senso critico, comprendere più da vicino la via o le vie che i nostri saperi stanno imboccando."


L'evento è realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Cariplo e della Stiftung Sparkasse di Bolzano.